Attestati di qualificazione SOA: istruzioni AVCP per la loro redazione

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L’AVCP, con Determinazione 4/2014 indica i criteri da seguire da parte delle Società organismi di Attestazione per la redazione o per l’aggiornamento del documento relativo alle procedure da adottare per il rilascio degli attestati di qualificazione.


Le SOA svolgono una funzione certificatoria di natura pubblicistica, finalizzata al rilascio di una attestazione, con valore di atto pubblico, destinata ad avere una particolare efficacia probatoria: per ottenere l’autorizzazione allo svolgimento dell’attività di attestazione del possesso dei requisiti di qualificazione da parte delle imprese, devono presentare all’Authority “un documento contenente la descrizione delle procedure che, conformemente a quanto stabilito all’Autorità, saranno utilizzate per l’esercizio…” dell’attività di attestazione.

Tale documento è regolato dall’art. 68, comma 2, lett. f), del D.P.R. n. 207/2010 e contiene i flussi procedurali operativi, ritenuti necessari per assicurare le garanzie minime in tema di certezza dei rapporti contrattuali instaurati dalle SOA con gli operatori economici, nonché di trasparenza e correttezza dell’attività di attestazione.
Tali criteri erano già stati fissati nella determinazione n. 41/2000 ma era necessario un aggiornamento ed un integrazione (derivante dalla prassi applicativa) a seguito della pubblicazione del D.P.R. n. 207/2010, e considerano tutti gli obblighi previsti per le SOA e contenute nell’art. 70 del DPR 207/2010
La Determinazione fissa gli elementi costitutivi del Documento che le SOA devono presentare all’Authority, fra i quali troviamo la definizione degli obiettivi di politica aziendale, l’organizzazione aziendale con l’individuazione delle varie figure professionali, dei titoli/esperienze necessari per lo svolgimento delle funzioni e l’inquadramento delle stesse all’interno dell’organico, nonché delle mansioni svolte all’interno della procedura aziendale delle SOA, e attività che saranno svolte, procedure aziendali e varie fasi e sottofasi delle procedure operative .

Inoltre (punto 2) si richiede che, illustrando le procedure aziendali si indichino i flussi procedurali operativi di seguito descritti, nell’osservanza delle prescrizioni contenute nel presente documento, che si ritengono necessarie per assicurare le garanzie minime in tema di certezza dei rapporti contrattuali instaurati dalle SOA con gli operatori economici, nonché di trasparenza e correttezza dell’attività di attestazione.

In particolare, la SOA dovrà illustrare/codificare almeno i flussi relativi a:
– Fase pre-contrattuale e Stipula del contratto.
– Raccolta, gestione ed analisi della documentazione.
– Modalità di accertamento della veridicità e della sostanza della documentazione presentata ai fini della qualificazione e della relativa verifica dei requisiti generali, economico-finanziari e tecnico organizzativi delle imprese.
– Esecuzione di visite presso le imprese cui rilasciare l’attestato di qualificazione.
– Chiusura istruttoria di qualificazione.
– Gestione delle richieste di variazioni delle attestazioni.
– Gestione delle segnalazioni e dei reclami.
– Gestione delle comunicazioni e informazioni tra la SOA e l’Autorità e tra la SOA ed i soggetti da qualificare in modo da garantire la tempestività dell’esame della corrispondenza in entrata e la tempestività e completezza della corrispondenza in uscita.
– Archiviazione dei documenti e gestione degli archivi.
– Controllo interno.

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Redazione InSic

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