Con successivi provvedimenti del Direttore generale per gli incentivi alle imprese saranno definiti gli schemi delle istanze preliminari di accesso alle agevolazioni, comunicate le modalità di applicazione dei criteri di valutazione indicati nei bandi e stabiliti i termini per la presentazione delle istanze stesse.
Il DM 15 ottobre 2014 (in GU n. 282 del 4 dicembre 2014), ha lo scopo di sostenere progetti in grado di esercitare un significativo impatto sullo sviluppo del sistema produttivo e dell’economia del Paese, grazie a un mercato digitale unico basato su Internet veloce e superveloce e su applicazioni interoperabili e sviluppando specifiche Tecnologie Abilitanti, nell’ambito di quelle definite dal Programma quadro comunitario “Orizzonte 2020”, con adeguate e concrete ricadute su determinati settori applicativi.
Il secondo bando, pubblicato con decreto ministeriale 15 ottobre 2014 (ma pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 283 del 5 dicembre 2014), riguarda progetti finalizzati alla crescita sostenibile, per promuovere un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva, che, utilizzando le Tecnologie Abilitanti Fondamentali, anch’esse definite nel Programma “Orizzonte 2020”, e che si sviluppano nell’ambito di specifiche Tematiche rilevanti, caratterizzate da maggiore contenuto tecnologico, più rapido impatto sulla competitività e più immediate applicazioni industriali.
Agevolazioni per l’industria sostenibile
Il DM del MISE del 15 ottobre 2014 in materia di agevolazioni all’industria “sostenibile” disciplina le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca e sviluppo:
a) di rilevanti dimensioni, secondo quanto previsto all’art. 4,comma 4, lettera a);
b) che perseguono un obiettivo di crescita sostenibile, per promuovere un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse, più verde e più competitiva;
c) contenuti nel numero ma altamente efficaci nel contribuire concretamente e celermente ad elevare la prestazione del Paese sul piano dell’innovazione e dell’avanzamento tecnologico;
d) in grado di esercitare un significativo impatto sullo sviluppo del sistema produttivo e dell’economia del Paese, avvalendosi dell’impiego di specifiche tecnologie abilitanti fondamentali, cosi’ come definite nell’ambito del Programma Orizzonte 2020;
e) che si sviluppano nell’ambito di specifiche tematiche rilevanti, caratterizzate da maggiore contenuto tecnologico, più rapido impatto sulla competitività e più immediate applicazioni industriali.
Le risorse finanziarie disponibili per la concessione delle agevolazioni previste dal presente decreto ammontano a euro 250.000.000,00 a valere sulle risorse del Fondo per la crescita sostenibile e possono essere integrate da ulteriori risorse finanziarie comunitarie ovvero dalle risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca istituito presso la Cassa depositi e prestiti S.p.a. dall’art. 1, comma 354 della legge 30 dicembre 2004, n. 311.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa negoziale, secondo quanto stabilito dall’art. 6 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e
Le agevolazioni possono essere concesse fino al 31 dicembre 2020, fatto salvo l’eventuale esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Riferimenti normativi:
DECRETO 15 ottobre 2014 del MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Intervento del Fondo per la crescita sostenibile in favore di grandi progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito di specifiche tematiche rilevanti per l’«industria sostenibile».
(GU Serie Generale n.283 del 5-12-2014)
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