In Ungheria il nuovo stabilimento produttivo del Gruppo DAB

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Strategico per l’accesso ai mercati dell’Est, “Dab Ungheria” assicura nuova forza produttiva al gruppo che cura le tecnologie per la movimentazione dell’acqua, pompe, elettropompe e sistemi di pompaggio per uso domestico, agricolo e industriale.


Il gruppo Dab ha inaugurato il 29 ottobre 2013 il nuovo stabilimento produttivo di quasi 5000 mq nella città di Nagykanizsa, a 210 chilometri a sud ovest di Budapest. La scelta strategica di localizzare qui la nuova azienda, è funzionale all’espansione nei mercati dell’Est ed ai piani di sviluppo dell’azienda, che prevedono la produzione di circa un milione di elettropompe in più nel prossimo quinquennio. “Quella di Nagykanizsa non sarà quindi una produzione marginale – sottolinea Attilio Conca, amministratore delegato del gruppo Dab – ma strategica per far fronte all’ incremento della domanda prevista nel prossimo futuro”.
Il gruppo Dab Pumps, nato nel 1975 a Padova, nel Nordest d’Italia, è oggi tra i marchi di riferimento a livello mondiale nel settore delle tecnologie per la movimentazione dell’acqua, pompe, elettropompe e sistemi di pompaggio per uso domestico, agricolo e industriale. Dab, grazie a questo nuovo insediamento ungherese, conta oggi 17 presenze nei cinque continenti, tra rappresentanze commerciali e stabilimenti produttivi. Il gruppo è fortemente orientato alla realizzazione di tecnologie innovative basate sull’elettronica avanzata, che garantiscono alti rendimenti, performance di utilizzo all’avanguardia e bassi consumi energetici. Attilio Conca, esprime così la propria soddisfazione per la nuova tappa di un successo che dura da oltre 38 anni, “Nonostante la criticità del generale assetto economico mondiale, siamo orgogliosi di non aver perso di vista i valori aziendali garantendo costantemente massima attenzione alle esigenze dei nostri clienti ed alle peculiarità economiche dei vari mercati. Ci siamo avvicinati sempre di più alle realtà locali nei vari paesi, adattando il nostro sistema aziendale e talora anche i nostri prodotti alla domanda reale, raggiungendo ottimi livelli competitivi. Siamo cresciuti ancora e Dab Ungheria ne è un esempio: stiamo in concreto replicando all’estero il modello professionale e valoriale che ci contraddistingue con successo da molti anni”.

Le caratteristiche del sito produttivo Dab in Ungheria

Il nuovo stabilimento Dab in Ungheria è una struttura con altissime performance energetiche e ad impatto zero, che potrà produrre fino ad un milione di pompe nel giro di pochi anni.
Dab Ungheria risponde ad un preciso piano di sviluppo del gruppo Dab e ha l’obiettivo di incrementare la capacità produttiva di circa un milione di elettropompe nel giro di pochi anni. La produzione è appena iniziata con 20 persone impiegate a tempo pieno, ma già per la fine del 2013 mira ad occupare 50 persone, 120 entro il 2014 e 160 entro il 2015. I prodotti sui quali si concentrerà lo stabilimento ungherese sono quelli tradizionali, “stand alone” per applicazioni domestiche, una produzione importante e strategica per il gruppo italiano. L’edificio è stata realizzato sfruttando le più moderne tecnologie per il risparmio energetico, che garantiscono alti livelli di performance e rispettano rigidi parametri di eco sostenibilità. Gli standard di qualità, come in tutti i siti produttivi Dab, sono legati a protocolli rigorosi. Si privilegia inoltre la formazione di un management locale, con sistemi di lavoro comuni e condivisi. La volontà di uniformare Dab Ungheria al sistema organizzativo e all’identità del gruppo è evidente anche al primo colpo d’occhio: design e architettura del nuovo stabilimento riproducono fedelmente quello della casa madre di Mestrino, nel padovano. Un mondo Dab, nel quale chiunque possa immediatamente percepire, indipendentemente dalla dislocazione geografica, la forte coerenza d’immagine, l’identità ed i comuni valori aziendali, dove la ricerca della qualità spicca in maniera preponderante. L’Ungheria è un paese strategico per l’espansione nell’Europa dell’Est, un mercato in continua crescita e sul quale vi è molta attenzione da parte dell’intero comparto industriale di settore. L’alto livello di educazione scolastica nel paese, l’appartenenza all’Unione Europea, l’esistenza di infrastrutture che facilitano comunicazione e trasporti, l’indotto industriale ed infine la vicinanza culturale, sono stati gli elementi decisivi della scelta.

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Redazione InSic

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