I progetti
Sono pervenuti 48 progetti esecutivi e cantierabili, presentati da 40 richiedenti (Province e Comuni), che saranno adesso oggetto di istruttoria da parte dell’Ufficio Edilizia, per l’ammissione a finanziamento. Lo rende noto l’assessore Luca Braia.Saranno ritenuti ammissibili alla graduatoria – spiega il Dipartimento – esclusivamente i progetti esecutivi, immediatamente cantierabili, redatti ai sensi dell’articolo 93 del decreto legislativo 163/2006 e dell’articolo 33 del Decreto del Presidente della Repubblica numero 207 del 2010, corredati del provvedimento di approvazione da parte dell’Ente, riguardanti i soli interventi di messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione straordinaria di edifici sedi di istituzioni scolastiche statali in uso e regolarmente inseriti nell’Anagrafe Regionale dell’Edilizia Scolastica.
I parametri
La graduatoria sarà stilata secondo parametri valutativi che tengono conto del desumibile del rapporto tra finanziamento richiesto e numero di alunni ospitati dall’edificio scolastico iscritti all’anno scolastico 2013/2014. Oppure, in presenza di ordinanza di chiusura temporanea dell’edificio scolastico, si terrà conto degli alunni ospitati nell’ultimo anno scolastico in cui l’edificio è stato utilizzato.Per eventuali interventi che dovessero risultare con lo stesso valore sarà data priorità al progetto per il quale è stato richiesto il minore importo di finanziamento; in caso di ulteriore parità sarà data priorità all’istanza acquisita prima dalla Regione.
Ogni Comune ha potuto presentare istanza di finanziamento per un solo edificio scolastico. L’importo massimo del contributo richiedibile e assegnabile è di 400.000 euro.
Il commento di Braia
“La Regione – commenta l’assessore Braia – al fine di non perdere nessuna opportunità di recuperare risorse aggiuntive a quelle disponibili , si è attivata immediatamente per ampliare il più possibile la possibilità di dare risposte alle esigenze importantissime del mondo scolastico regionale. La sinergia tra Dipartimento regionale alle Infrastrutture, province e Comuni, il primo per tempismo ed efficacia nella predisposizione dell’avviso pubblico e i secondi per reattività e prontezza nel presentare progetti cantierabili, si rivela una carta vincente che dovrà rappresentare la regola nel futuro della programmazione del prossimo esecutivo lucano. Lavoreremo nelle prossime settimane per riuscire ad ottenere risorse ulteriori dal ministero, soprattutto se le altre regioni non avranno dimostrato la nostra stessa tempestività”.Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore