L’evoluzione della segnaletica nei tempi moderni

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Sulla rivista Ambiente&Sicurezza sul Lavoro n.5/2018 l’azienda CARTELLI SEGNALATORI ci presenta alcune soluzioni di segnaletica pensate per i contesti lavorativi. Sebbene esistano segnali rispondenti a standard richiesti da leggi specifiche, spesso non rispecchiano alcuni dei cambiamenti in atto nella vita quotidiana.
Ecco alcune soluzioni pensate per esempio per la presenza delle donne in gravidanza, per la stazione di ricarica dei veicoli elettrici o per i parcheggi in retromarcia.

Spiega l’azienda che la Segnaletica e le mappe di orientamento, progettate ad arte e poste in luoghi cruciali, contribuiscono ad aumentare il senso di sicurezza, comunicando la sensazione di sapere sempre dove ci si trova e allo stesso tempo mettono al corrente il lettore delle regole vigenti in un determinato contesto.
Molti segnali che appaiono nelle pubblicazioni di settore fanno riferimento a degli standard. Un esempio tipico sono il settore della sicurezza, stradale o quello ferroviario.
Talvolta però gli standard o le leggi non sono adeguate o aggiornate alle reali necessità di avere una guida, di essere istruiti in contesti in continua evoluzione. Basti pensare a quanto il nostro mondo si sia arricchito di segnali con l’introduzione dei telefoni cellulari o con l’arrivo delle automobili elettriche.

Negli ultimi anni sono aumentate le esigenze di dare informazioni relative agli spazi o ai servizi dedicati alle donne, questo sia per motivi di sicurezza che di salute. Il cartello relativo al divieto di accesso alle donne in stato di gravidanza è nato in ambito di sicurezza, per interdire un’area potenzialmente critica.
Situazione analoga sono le comunicazioni visive relative alla sempre maggiore presenza di veicoli a motore elettrico. Le stazioni di ricarica degli accumulatori sono ancora poche se paragonate a quelle dei tradizionali sistemi di rifornimento; proprio per questo e a maggior ragione vanno segnalate in modo appropriato e ben visibile.
Si può verificare anche il caso in cui i cartelli descrivono in pochi tratti qual è il comportamento che viene richiesto per assicurare il rispetto di regole specifiche.
Ad esempio, il cartello di parcheggio in retromarcia, sempre più comune nelle aziende o in aree particolarmente trafficate, richiama l’importanza di comportamenti consoni alle varie situazioni perché la sicurezza passa anche attraverso semplici gesti. In questo caso il messaggio di parcheggiare in retromarcia così da poter uscire agevolmente al ritorno, aiuta gli automobilisti a prendere in considerazione ogni eventuale situazione critica possa crearsi durante la loro assenza.

In allegato l’articolo COMPLETO, tratto dalla rivista Ambiente&Sicurezza sul lavoro con tutti i segnali sopra citati.

Riferimenti bibliografici:
DALLE AZIENDE
L’evoluzione della segnaletica nei tempi moderni
A cura di Cartelli Segnalatori
Ambiente&Sicurezza sul Lavoro N.5/2018

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Redazione InSic

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