Registrazione sostanze chimiche, si chiudono i controlli dell’ECHA

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L’ECHA (Agenzia europea per la sicurezza chimica)ha concesso i numeri di registrazione a 9.030 fascicoli che sono stati presentati a partire dalla seconda scadenza di registrazione REACH , il 31 maggio 2013. Si tratta di 2 998 sostanze registrate ai sensi del regolamento REACH. L’ECHA ha per questo pubblicato un dossier sulle sostanze registrate, disponibile sul proprio sito web.

Secondo il regolamento REACH , l’ECHA (Agenzia europea per la sicurezza chimica) ha tre mesi di tempo per eseguire i controlli di completezza su tutte le registrazioni per le sostanze nuove (phase in) presentate negli ultimi due mesi prima della scadenza di registrazione. Lo scopo del controllo è quello di garantire che tutti gli elementi richiesti siano stati inseriti nel fascicolo di registrazione . Il periodo di tre mesi si è chiuso il 31 agosto e l’ECHA è riuscita a eseguire il controllo per tutti i fascicoli presentati entro la seconda scadenza di registrazione REACH .
Nel caso in cui i fascicoli non abbiano ricevuto un numero di registrazione, il dichiarante deve ripresentare il loro fascicolo a seguito di una richiesta di ulteriori informazioni da parte dell’ECHA e che verranno respinti a causa del mancato pagamento delle tasse relative.
Le aziende hanno presentato in totale 770 proposte di sperimentazione in 376 fascicoli . Di questi, 563 erano proposte di test sugli animali , al fine di adempiere agli obblighi di informazione REACH di cui all’allegato IX . L’Agenzia valuterà tutti i fascicoli che comprendono proposte di sperimentazione relative all’allegato IX entro il 10 giugno 2016. Tutti i test proposti su animali vertebrati saranno oggetto di consultazione pubblica.
Inoltre , l’Agenzia ha ricevuto 301 richieste di riservatezza in 254 fascicoli . La maggior parte dei reclami riguarda informazioni della scheda dati di sicurezza ed includono il nome della società , il numero di registrazione e informazioni sugli usi della sostanza . ECHA valuterà tutte le richieste di riservatezza prima di accettarli . Le informazioni non riservate saranno aggiunte al database online delle sostanze registrate del 2013, entro la fine dell’anno .
Entro la fine del mese di agosto , l’ECHA ha ricevuto 45 milioni di euro in tasse di registrazione dalle aziende che presentano fascicoli per la scadenza del 2013 a fronte di un bilancio stimato nel 2013 di 31 milioni di euro.
Ai dichiaranti si ricorda di mantenere e aggiornare i propri fascicoli anche dopo aver ricevuto il numero di registrazione , ad esempio quando sono disponibili nuove informazioni . Le aziende dovrebbero anche continuare a controllare il loro account REACH-IT per qualsiasi comunicazione all’Agenzia.

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Redazione InSic

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