Incendio nastro trasportatore

La sicurezza dei nastri trasportatori

4099 0

Per la sicurezza dei nastri trasportatori ed in particolare per la protezione antincendio, la Marioff ha sviluppato una soluzione water mist idonea per questa tipologia di rischio

Nastri trasportatori industriali: quali sono i rischi

I nastri trasportatori costituiscono un diffuso ed efficace mezzo di movimentazione delle materie prime e delle merci all’interno di innumerevoli attività produttive in ambito civile e, soprattutto, in ambito industriale. 

Anche se esistono nastri trasportatori realizzati con particolari materiali non combustibili, la maggior parte dei nastri è fabbricata con materiali che possono incendiarsi per sfregamento sui dispositivi di supporto.

Il carico di incendio è dato tipicamente dalla combinazione del materiale con cui è realizzato il nastro, dal materiale combustibile trasportato e dai cavi elettrici.

Tra le principali cause d’incendio vi sono: attrito dei rulli, lavorazioni a caldo, autoignizione del combustibile e surriscaldamento di parti meccaniche.

Inoltre la mancata manutenzione dei cuscinetti può portare a fenomeni di attrito che provocano scintille, che spesso sono la causa principale d’innesco.

Questi incendi si sviluppano rapidamente a causa dell’elevata infiammabilità e delle particolari condizioni di ventilazione.

Gli incendi sui nastri trasportatori possono causare gravi infortuni all’interno delle attività produttive, a causa della presenza di fumo e gas tossici che rendono le vie di fuga impraticabili, ma anche per il caldo insopportabile nella zona dell’incendio e per l’assenza di visibilità lungo le vie di esodo, che lasciano le persone intrappolate senza via di scampo.

Un incendio può inoltre causare un danno economico molto elevato, soprattutto per i lunghi tempi di fermo macchina e conseguente interruzione della Business Continuity.

Come ridurre il rischio di incendio sui nastri trasportatori

Occorre pertanto adottare misure appropriate per ridurre il rischio di incendio e la sua propagazione, come ad esempio la protezione contro i surriscaldamenti ed il sovraccarico dei motori.

Al tempo stesso è opportuno garantire una efficace lotta antincendio mediante un impianto di rivelazione precoce che attivi misure antincendio tempestive ed un sistema di spegnimento localizzato, la cui attivazione (automatica o manuale) dipende dalla presenza o meno di personale addestrato, in grado di attivare l’impianto di estinzione immediatamente.

Numerosi nastri trasportatori non hanno purtroppo alcuna protezione antincendio, per la mancanza di un sistema di spegnimento adeguato.

I sistemi convenzionali ad acqua, come i sistemi water spray, richiedono infatti grandi quantitativi d’acqua, con effetti negativi sulla continuità della lavorazione; inoltre, l’installazione di tali sistemi è spesso problematica e per nulla agevole, per via delle dimensioni e peso rilevante delle tubazioni impiegate.

La soluzione tecnica HI-FOG® per la sicurezza antincendio dei nastri trasportatori

Ad oggi non esiste nessun protocollo di prova internazionale per la protezione dei nastri trasportatori mediante tecnologia water mist, tuttavia la Marioff ha sviluppato negli anni una soluzione water mist idonea per questa tipologia di rischio.

La soluzione tecnica HI-FOG® è basata sui test antincendio in scala reale condotti nel 2010 presso DMT GmbH & Co. KG a Dortmund in Germania, per garantire la protezione dell’intera linea di movimentazione, compresi i volumi attorno ai nastri trasportatori.

Il sistema antincendio water mist HI-FOG® si basa sull’intervento simultaneo di ugelli posti sopra il nastro trasportatore e sui lati della linea di movimentazione, per coprire i volumi nascosti.

Si tratta di un impianto a diluvio che tipicamente protegge diverse sezioni di nastro di una determinata lunghezza, gli ugelli sono aperti e il flusso dell’acqua è controllato da valvole normalmente chiuse; l’unità di pompaggio deve essere dimensionata per proteggere almeno due sezioni contemporaneamente.

Schema tipico del sistema HI-FOG® a protezione dei nastri trasportatori

All’apertura (manuale o tramite sistema di rivelazione e comando scarica) della valvola di sezionamento, l’acqua nebulizzata viene erogata da tutti gli ugelli presenti in quella data sezione.

Gli ugelli installati sopra il nastro proteggono dall’alto la merce e il nastro trasportatore; viene specificata una massima distanza dal centro del nastro, che deve comunque risultare completamente esposto al getto di acqua nebulizzata.

Gli ugelli installati lateralmente proteggono i volumi tra le ruote folli superiori e inferiori, a seconda delle dimensioni potrebbero essere necessarie una o due file di ugelli.

In spazi ristretti e in funzione della distanza gli ugelli possono essere installati anche in direzione obliqua rispetto al nastro trasportatore, in modo da garantire una migliore copertura e distribuzione del mist.

I parametri di progetto per il dimensionamento del sistema HI-FOG® sono: tipologia ugello e relativo coefficiente di efflusso K; pressione operativa all’ugello (70 bar); durata minima di scarica (30 minuti); posizionamento degli ugelli (sopra il nastro e lateralmente); spaziatura degli ugelli.

La soluzione HI-FOG® riduce i danni dell’incendio grazie al raffreddamento efficace e rapido dell’intera struttura, richiede molta meno acqua rispetto ai tradizionali sistemi water spray salvaguardando la business continuity e permette di ottimizzare il design in termini di ingombro e peso.

Le applicazioni dei sistemi Marioff HI-FOG®

Diverse sono le applicazioni dei sistemi Marioff HI-FOG® in questo ambito, come ad esempio la protezione delle centrali elettriche a carbone, dove la zona dei nastri trasportatori rappresenta proprio una delle aree a maggior rischio di incendio.

Il problema di per sé non è il carbone sul nastro, bensì l’attrito meccanico dei nastri in movimento che diventa la principale causa di innesco.

Basta anche un solo rullo bloccato da generare per attrito una significativa quantità di calore, da provocare l’incendio del nastro.

Questo rischio di incendio è particolarmente pericoloso, poiché un nastro trasportatore che ha preso fuoco e che continua a muoversi lungo lo stabilimento può mettere a rischio l’intera area produttiva, compromettendo l’operatività degli impianti di processo e la Business Continuity.

Per mantenere tale rischio al minimo la SWB AG di Brema in Germania ha scelto HI-FOG® per proteggere interamente la sua rete di nastri trasportatori: l’impianto HI-FOG® copre in totale 460 metri di nastri sopraelevati, di larghezza compresa tra 3 e 5 metri, alcuni dei quali su doppia linea.

Sistema HI-FOG® a protezione dei nastri trasportatori presso il sito SWB AG di Brema

Gli ugelli sono stati installati sia a soffitto che lateralmente, per garantire una completa copertura dei nastri e dei cavi di potenza che corrono lungo il soffitto.

L’impianto è stato dimensionato per scaricare acqua nebulizzata su diversi scenari di rischio: la sezione più grande ha una lunghezza di 90 m ed una larghezza di 5 m.

Particolare di installazione dell’ugello HI-FOG® per la protezione laterale del nastro

Maggiori informazioni su www.marioff.com/it

Responsabile Commerciale Divisione Periodici di EPC Editore

Clio Gargiulo

Responsabile Commerciale Divisione Periodici di EPC Editore