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G7 Lavoro: i temi ed il programma di lavoro. Al centro l’Intelligenza artificiale e la sicurezza sul lavoro

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In vista dell’apertura ufficiale del G7 in Puglia dal 13 al 15 giugno 2024, sono cominciate le prime riunioni dei ministri dei 7 Grandi del mondo.

Il 9 febbraio scorso alla Farnesina c’è stata la prima riunione tecnica dei sherpa lavoro dei Paesi G7: fissate le tematiche che saranno trattate nei prossimi mesi e soprattutto, nel prossimo incontro di Cagliari che anticipa l’appuntamento ufficiale in Puglia.

Si parlerà molto di lavoro e digitalizzazione ma anche di formazione e intelligenza artificiale. Vediamo tutte le novità.

G7 Italia: i temi al centro del dibattito internazionale

L’appuntamento principale con i leader del G7 si svolgerà invece dal 13 al 15 giugno 2024 a Borgo Egnazia, in Puglia.

L’agenda del G7 italiano si concentra su diversi temi che verranno discussi a giugno in Puglia. In particolare, gli effetti dell’instabilità dovuta ai diversi focolai di guerra, l’aspetto energetico connesso al cambiamento climatico, la sicurezza alimentare, il tema dell’invecchiamento e della cura, il sostegno alle economie emergenti come l’Africa.

Come funzioneranno gli incontri del G7?

Sono previste riunioni ministeriali come quella del G7 Lavoro, incontri di gruppi di lavoro (composti da esperti e tecnici dei diversi Stati membri sulla base di aree di competenza) e gruppi di impegno (che coinvolgono gli attori sociali per favorire una maggiore partecipazione della società civile.

Tutti i gruppi lavorano in autonomia e trasmettono poi i temi prioritari all’attenzione dei vertici.

L’Employment Working Group è il gruppo di lavoro sulle tematiche specifiche del lavoro e predisporrà il documento per il vertice dei ministri del Lavoro dei 7 stati membri, che si terrà dall’11 al 13 settembre prossimi, a Cagliari.

Il Ministero ha predisposto una pagina apposita per seguire tutti gli eventi che verranno organizzati prima dell’incontro ufficiale

G7 -Labour: la riunione tecnica dell’8 febbraio 2024, i temi trattati

La riunione tecnica del 9 febbraio 2024 ha visti coinvolti i sette Ministri del Lavoro dei Paesi G7 (G7 Labour), oltre ai rappresentanti della Commissione Europea, dell’Ocse, dell’Oil, delle parti sociali e dei gruppi d’ingaggio della società civile. L’incontro anticipa quello previsto a Cagliari il prossimo settembre.

Tanti i temi: si sottolineano i rischi e opportunità dell’Intelligenza Artificiale, impatto dei trend demografici sul mercato del lavoro e necessità di investire sul capitale umano e sulle competenze (il 2023 è stato l’Anno europeo delle Competenze).  Un’attenzione speciale è stata riservata a salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e all’empowerment femminile.

Inoltre, il Ministro Calderone ha incontrato il Vicedirettore generale dell’Organizzazione internazionale del lavoro, Celeste Drake, alla quale ha ribadito il forte sostegno dell’Italia alla funzione cruciale svolta dall’OIL e alla “Coalizione globale per la giustizia sociale”.

Immagine tratta dal sito del Ministero del lavoro

G7 Labour: lavoro, Intelligenza artificiale e digitalizzazione: le connessioni ed i vantaggi possibili

L’agenda del G7 Labour si concentrerà in particolare sull’intelligenza Artificiale e i suoi impatti sul mondo del lavoro individuando le elevate potenzialità nella gestione e analisi di una immensa quantità di dati che potrebbero essere utili ad orientare le scelte delle imprese.

Competenza e formazione sempre più digitali

Tra gli altri argomenti che verranno trattati dal G7 Labour ci sono le politiche per le competenze e la formazione, strettamente correlate al tema della digitalizzazione: si cercherà di capire come l’intelligenza artificiale potrà modificare la domanda di formazione, portando all’acquisizione di nuove competenze.

I temi trattati verteranno sul mercato del lavoro più digitalizzato che richiede competenze nuove ed in tale contesto le applicazioni dell’IA possono sostenere gli esseri umani in determinati lavori, ma anche creare nuovi posti di lavoro. E ancora, come valutare l’effetto dell’IA sul mondo del lavoro e quali investimenti pubblici e privati fare ed in quali tecnologie digitali?

Inoltre, il G7 Labour si focalizzerà inoltre sulle nuove recenti misure di inclusione sociale e professionale e di accesso al lavoro, come l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la formazione e il lavoro, lo strumento istituito, dal Governo per attivare il lavoro, mediante la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale. Infine, le misure per le imprese per favorire l’accesso al lavoro, come gli incentivi all’occupazione, le detassazioni e la semplificazione dei contratti.

Gli interventi del Ministero del Lavoro rientrano nella Missione 5 “Inclusione e Coesione” del PNRR il  Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che mira a riformare il sistema delle politiche del lavoro e della formazione professionale implementando livelli essenziali di servizio e favorendo l’occupabilità dei disoccupati con risorse pari a 7,25 miliardi di euro.

Lotta al sommerso fra i temi del G7

Si parlerà però anche degli interventi contro la lotta all’Economia sommersa mettendo al centro il Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso adottato dal Ministero del Lavoro per il triennio 2023-2025 approvato a dicembre. Si verificheranno i due obiettivi del Piano: aumentare di almeno il 20% il numero delle ispezioni rispetto al periodo 2019-2021 entro la fine del 2024; ridurre l’incidenza del lavoro irregolare di almeno due punti percentuali nei settori economici interessati dal Piano.

G7 Labour: il ruolo dell’Intelligenza artificiale per la sicurezza sul lavoro

Non solo, per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro, i ministri del lavoro dei G7 si concentreranno sulle possibilità che l’AI può avere per fondare una prevenzione basata su dati concreti, una valutazione avanzata dei rischi sul posto di lavoro e un’ispezione più efficiente.

Si sottolineerà dunque anche il modo con cui robot collaborativi e sistemi di tecnologia indossabile che si basano su tecnologie di IA, possono ridurre, ad esempio, la forza fisica necessaria per attività manuali e prevenire problemi fisici.

Il G7Labour affronterà quindi quali meccanismi di governo potranno garantire che l’IA sia centrata sul benessere umano e controllata da esperti umani, dando un’applicazione concreta al concetto di algoritmo.

Coordinamento editoriale Portale InSic.it -redattore giuridico

Laurea in Giurisprudenza in Diritto europeo (LUISS Guido Carli 2006) e Master in “Gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro” INAIL-Sapienza (I° Ed. 2018-19).
Formatore certificato in salute e sicurezza sul lavoro dal 2017 per Istituto Informa e RLS per EPC Editore.
Esperto in sicurezza sul lavoro e amministratore del Gruppo Linkedin Ambiente&Sicurezza sul Lavoro.

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Mail: a.mazzuca@insic.it

Antonio Mazzuca

Coordinamento editoriale Portale InSic.it -redattore giuridico Laurea in Giurisprudenza in Diritto europeo (LUISS Guido Carli 2006) e Master in "Gestione integrata di salute e sicurezza nell'evoluzione del mondo del lavoro" INAIL-Sapienza (I° Ed. 2018-19). Formatore certificato in salute e sicurezza sul lavoro dal 2017 per Istituto Informa e RLS per EPC Editore. Esperto in sicurezza sul lavoro e amministratore del Gruppo Linkedin Ambiente&Sicurezza sul Lavoro. Content editor e Social media per InSic.it su Linkedin e X (ex Twitter). Contatti: Linkedin Mail: a.mazzuca@insic.it