L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha aggiornato le FAQ relative alla patente a crediti obbligatoria per chi opera nei cantieri temporanei o mobili. Questo strumento, diventato vincolante dal 1° ottobre 2024, prevede un punteggio iniziale di 30 crediti che possono essere incrementati o decurtati.
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Perché consultare le FAQ aggiornate?
L’aggiornamento delle FAQ consente di fornire informazioni dettagliate e risposte ai dubbi più comuni sulle modalità di richiesta, sui requisiti necessari e sul funzionamento del sistema della patente a crediti. Questo intervento è pensato per garantire un’adeguata comprensione della normativa e supportare imprese e lavoratori autonomi nel rispettare le nuove disposizioni.
Il Sistema della patente a crediti in breve
Come previsto dall’articolo 27 del D.lgs. 81/08, a partire dal 1° ottobre 2024 sono tenuti al possesso della patente, le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili, ad esclusione di coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale.
I soggetti tenuti al possesso della patente sono dunque le imprese e i lavoratori autonomi che operano fisicamente nei cantieri.
Esclusione per attestazione SOA
Il legislatore ha ritenuto opportuno escludere dall’ambito applicativo della patente a crediti le imprese in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA, in classifica pari o superiore alla III.
Imprese e lavoratori autonomi stranieri
Le imprese e i lavoratori autonomi stabiliti in altri Stati membri dell’Unione europea, o in Stati extra Ue, sono ugualmente tenuti al possesso della patente a crediti. In tali contesti, il rilascio della patente può avvenire sulla base di una dichiarazione attestante il possesso di un documento, che deve essere:
- un documento equivalente rilasciato dalla competente autorità del Paese d’origine, per le imprese stabilite in uno Stato membro della Ue;
- un documento riconosciuto secondo la legge italiana, per le imprese stabilite in uno Stato non appartenente all’Unione europea.
In assenza di tale documento (equivalente o riconosciuto), anche le imprese e i lavoratori autonomi stranieri saranno tenuti a richiedere la patente a crediti, come previsto per le imprese e i lavoratori autonomi italiani.
Incremento e decurtazione crediti patente
La patente prevede un punteggio iniziale di 30 crediti che possono essere incrementati fino alla soglia massima di 100 crediti, secondo i criteri indicati dall’articolo 5, del DM 132, del 18 settembre 2024.
In particolare, il punteggio relativo ai crediti può essere incrementato in relazione a determinate azioni:
- in ragione della storicità dell’azienda possono essere attribuiti fino a 10 crediti;
- in virtù della mancanza di provvedimenti di decurtazione del punteggio, la patente è incrementata di un credito per ciascun biennio successivo al rilascio della stessa, sino ad un massimo di 20 crediti;
- in relazione ad attività di investimenti, o formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro sono attribuiti sino a 30 crediti;
- in merito ad attività di investimento o formazione ulteriori possono essere attribuiti fino a 10 crediti.
L’articolo 27, comma 6, del D.Lgs. 81/08 stabilisce che il punteggio della patente subisce le “decurtazioni correlate alle risultanze dei provvedimenti definitivi, emanati nei confronti dei datori di lavoro, dirigenti e preposti delle imprese o dei lavoratori autonomi, nei casi e nelle misure indicate nell’allegato 1-bis al d.lgs. 81/08”.
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