Nuova Sabatini: sul MISE il decreto sulle nuove procedure

Il MISE annuncia con un comunicato l’imminente pubblicazione del Decreto interministeriale (a firma MISE-Ministero economia) sulla Nuova Sabatini.

Nel Decreto, disponibile in anteprima sul sito del MISE, alcune modifiche al Decreto Sabatini: il MISE ne anticipa anche i contenuti:

-i contributi a favore delle PMI che acquistano beni strumentali saranno concessi anche a fronte di finanziamenti erogati dalle banche e dalle società di leasing a valere su una provvista diversa dall’apposito plafond della CDP;
–le banche e le società di leasing che si avvarranno di questa opportunità utilizzando la doppia provvista dovranno informare le aziende clienti che, a loro volta, potranno scegliere la tipologia di finanziamento che presenta le condizioni più favorevoli;

-riduce i tempi di concessione dei contributi;

-introduce elementi di semplificazione delle procedure e della documentazione da produrre per l’erogazione dei contributi;

-possibile ricorrere ad un’ulteriore provvista rispetto al plafond CDP (peraltro ancora disponibile perché è stata finora utilizzata poco più della metà della dotazione complessiva pari a 5 miliardi di euro), che incrementerà ulteriormente la già rilevante operatività della “Nuova Sabatini”.

Il Ministero ricorda che è già pronta anche la circolare che stabilirà, tenendo conto delle esigenze di adeguamento del sistema bancario, la data a partire dalla quale scatteranno le nuove procedure (verosimilmente dal 2 maggio prossimo).

Il testo del decreto in attesa di pubblicazione, e in allegato alla notizia.

I numeri della vecchia Sabatini
Alla fine dello scorso mese di febbraio, dopo 23 mesi di operatività, la “Nuova Sabatini” ha visto la presentazione, da parte delle PMI, di 10.791 domande con la prenotazione di 2,88 miliardi di euro di finanziamenti CDP e di circa 220 milioni di contributi Mise. Le domande agevolate deliberate ammontano a 2,548 miliardi e i contributi Mise concessi sono pari a 196,6 milioni.