Realizzazione di tendo struttura e responsabilità del subappaltatore

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Nuova sentenza per la Banca Dati Sicuromnia!
Nel caso analizzato nella sezione Giurisprudenza della Banca Dati, la Corte di Cassazione, decide sulla responsabilità del titolare di una ditta appaltatrice per un caso di infortunio occorso ad un dipendente della ditta subappaltatrice durante i lavori di realizzazione di una tendo-struttura.
L’analisi della sentenza della Cassazione Penale – Sez. 4 del 21 luglio 2017 n. 36066 è a cura di Maurizio Prosseda (Avvocato esperto in sicurezza e prevenzione)

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La Suprema Corte richiama il suo orientamento per il quale, con riferimento alla posizione del subappaltatore ha affermato che in tema di prevenzione degli infortuni sul lavoro il sub committente è sollevato dai relativi obblighi solo ove i lavori siano subappaltati per intero, cosicché non possa più esservi alcuna ingerenza da parte dello stesso nel confronti del subappaltatore.

Nella fattispecie, i giudici ritengono che la ditta appaltatrice, e per essa il suo titolare, non poteva ritenersi estranea alle lavorazioni della ditta sub appaltatrice, sia in ragione del campo di rischio cui si riferiva la lavorazione, sia in ragione della volontaria assunzione di una specifica e costante attività di controllo e di coordinamento degli interventi di montaggio della tendo struttura.

In merito al presunto comportamento colposo del lavoratore infortunato, la Corte ribadisce il principio per il quale l’eventuale addebito di imprudenza al lavoratore, concorrente con la violazione della normativa antinfortunistica da parte dei soggetti tenuti a garantirne la attuazione, non esime questi ultimi dalle proprie responsabilità, poiché l’esistenza del rapporto di causalità tra la violazione e l’evento-morte o -lesioni del lavoratore che ne sia conseguito può essere esclusa unicamente nei casi in cui sia provato che il comportamento del lavoratore fu abnorme, e che proprio questa abnormità abbia dato causa all’evento, soprattutto quando, come nel caso in specie si trovava in cantiere un preposto della ditta affidataria che controllava l’andamento delle opere fornendo istruzioni sulla corretta esecuzione delle stesse.

LA SCHEDA

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Redazione InSic

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