Con la Prassi di introducono prescrizioni tecniche o modelli applicativi settoriali di norme tecniche, elaborati sulla base di un rapido processo di condivisione ristretta ai soli autori: tali indicazioni costituiscono una tipologia di documento para-normativo nazionale, di riferimento per le future attività di normazione.
La prassi è stata elaborata da UNI e ITACA (attraverso i rappresentanti delle Regioni, iiSBE Italia, CTI, Politecnico di Torino, Politecnico delle Marche e Sapienza Università di Roma) e riporta i principi metodologici e procedurali per la valutazione della sostenibilità ambientale, ai fini della classificazione degli edifici attraverso l’attribuzione di un punteggio di prestazione.
La sezione 1 della Prassi riporta i criteri per la valutazione di sostenibilità ambientale e il calcolo del punteggio di prestazione degli edifici residenziali su un singolo edificio e la sua area esterna di pertinenza
La valutazione della sostenibilità proposta dalla Prassi “Sostenibilità ambientale nelle costruzioni – Strumenti operativi per la valutazione della sostenibilità” si fonda sul Protocollo ITACA per la valutazione e certificazione del livello di sostenibilità ambientale di edifici di diverse destinazioni d’uso ed è stata sviluppata coerentemente con le norme europee sulla valutazione della sostenibilità nelle costruzioni, in particolare con le norme predisposte dal Comitato Tecnico CEN/TC 350 che ha elaborato una serie di norme a livello sia di edificio sia di prodotto edilizio.
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