Safety Expo 2024: Patente a crediti, Accordo per la Formazione in sicurezza e Semplificazioni antincendio, le novità

Semplificazione antincendio, Patente a crediti per l’edilizia, Formazione in sicurezza sul lavoro. E ancora, l’Invecchiamento attivo e le sfide dell’Intelligenza artificiale: sono questi i temi che hanno dominato la scena della prima giornata del Safety Expo 2024, ieri,18 settembre.

In un’edizione che cresce di anno in anno – da ormai sette anni – Safety Expo conferma l’attenzione all’attualità normativa commentate dai numerosi esperti e dai rappresentanti delle istituzioni, presenti ai convegni inaugurali, organizzati dalla Riviste Antincendio e Ambiente&Sicurezza sul Lavoro di EPC Editore.

I corsi di formazione di Istituto Informa e AIFOS, i momenti di intrattenimento della sezione sicurezza in scena e la vasta area espositiva di prodotti e servizi dal mondo dell’antinfortunistica e della prevenzione incendi hanno completato l’offerta informativa della Manifestazione che registra, per la prima giornata una crescita del 46% dei visitatori, rispetto all’edizione Safety Expo 2023.

Ecco di cosa si è discusso.

Patente a crediti dal 1° ottobre il portale INL comincerà la sua attività

Il 1° ottobre 2024 le imprese edili potranno accedere al nuovo Portale online dell’Ispettorato nazionale del Lavoro che raccoglierà le autodichiarazioni delle imprese edili sul rispetto dei requisiti essenziali per operare in sicurezza in cantiere. La rassicurazione arriva da Antonella Milieni – Dirigente presso l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) alla Tavola Rotonda di sicurezza.

Il Decreto sulla patente a crediti, dopo il Parere del Consiglio di Stato, è attualmente alla Corte dei Conti, rivela Milieni, ma nel frattempo il Portale dal 1° ottobre accoglierà le autodichiarazioni che le imprese potranno presentare per certificare il possesso di requisiti essenziali per lavorare in cantiere, dati e documenti che dovrebbero essere già in possesso delle imprese. Il Decreto chiarirà poi i casi di sospensione dell’attività, revoca e controlli sulle irregolarità documentali da parte dell’Ispettorato, ribadendo come la Patente abbia una funzione di “stimolo” per l’investimento in sicurezza.

Al tavolo anche Rolando Dubini – Avvocato penalista cassazionista che ha riportato l’attenzione sul tema della qualificazione degli operatori edili di cui la Patente a crediti non è che uno strumento agevolativo dell’attività di vigilanza dell’Ispettorato, la cui ulteriore funzione è quella di permettere all’azienda di verificare la qualificazione degli operatori che con essa collaborano.

Accordo Formazione in arrivo entro fine anno: un commento alla “Bozza definitiva”

È invece prossima, entro la fine dell’anno, l’uscita dell’Accordo unico per la Formazione delle figure della sicurezza, che aggiornerà le regole in vigore da ormai 11 anni, puntando su metodologie didattiche alternative e più avanzate come la gamification e la realtà aumentata.

Durante la Tavola Rotonda, Ester Rotoli – Direzione Centrale Prevenzione INAIL, Cinzia Frascheri – Giuslavorista, Dipartimento Cisl nazionale Salute e Sicurezza sul lavoro e Fabio Pontrandolfi hanno commentato la bozza di nuovo Accordo circolata nei mesi scorsi auspicando che il nuovo Accordo favorisca lo sviluppo di una formazione efficace e più specifica, maggiormente tarata sulle esigenze delle imprese.

Ester Rotoli ha riportato i dati sugli infortuni dal 2018 al 2023 e annunciato la prossima Relazione INAIL il 14 ottobre alla Camera. Nel suo intervento il Direttore Centrale ha rimarcato la necessità di rilanciare una Strategia nazionale per la salute e sicurezza condivisa soprattutto con le Regioni, creando una rete ed una sinergia che coinvolga ovviamente anche le parti sociali.

A coordinare i lavori Lorenzo Fantini, esperto in politiche della prevenzione che, oltre a moderare i lavori, ha raccolto i numerosi quesiti arrivati dalla platea in particolare sulla Patente a crediti.

Durante il pomeriggio si sono succeduti momenti di intrattenimento prima con Terenzio Traisci e Silvano Frigerio impegnati a farci riflettere con digressioni comiche e serie sul tema dell’attenzione sul lavoro, e con Women in Rock’N’Safe lo storytelling di Stefano Pancari, Gabriele Medeot e la voce di Laura Panetta dedicato alle donne leader nella musica e in sicurezza.

Semplificazioni antincendio: sfide e opportunità per i professionisti del settore

Nell’area Prevenzione incendi la rivista Antincendio ha aperto dei veri e propri “Stati Generali della Prevenzione Incendi“, con l’obiettivo di illustrare, attraverso una consultazione allargata che coinvolge i portatori di interesse, gli orientamenti attuali e futuri in materia di prevenzione incendi. Una piattaforma di dialogo e confronto per fornire un quadro completo sulle evoluzioni normative e operative del settore.

Al convegno “Semplificare la prevenzione incendi” che si è svolto nella mattinata, è intervenuto anche il Sottosegretario di Stato all’Interno Emanuele Prisco che ha commentato gli obiettivi della Manifestazione:

“Oggi qui al Safety Expo si discute di tecnologie, di sistemi per costruire una cultura della sicurezza e della prevenzione incendi con i professionisti, con le imprese, in un patto sociale in cui tutti devono fare la propria parte di responsabilità, e in cui il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ha dimostrato più volte di essere all’altezza con la propria parte tecnica. Io credo che si possa semplificare, e in questo senso vanno le azioni portate avanti dal governo, senza arretrare di un metro sul piano della sicurezza. Credo che anche sulle sfide, penso a quella del PNRR, il Corpo Nazionale abbia dimostrato questa capacità di essere veloce senza rinunciare alla sicurezza. Questa è la sfida che in giornate come questa, in cui si incontrano le pubbliche amministrazioni interessate ai controlli, le imprese e i professionisti del settore, si possa trovare soluzioni sempre innovative anche soprattutto sulle nuove tecnologie, come quelle della transizione energetica. C’è anche un’attività di studio su cui non manchiamo ovviamente di investire come Governo: nel 2023 è stato istituito il Comitato centrale per la sicurezza tecnica della transizione energetica e per la gestione dei rischi connessi ai cambiamenti climatici, proprio per affrontare le sfide delle nuove tecnologie, che ovviamente rappresentano opportunità, ma anche rischi diversi da quelli che abbiamo studiato”.

Uno dei temi centrali è stata la semplificazione normativa, richiesta già a livello europeo nel 2015 e sempre più necessaria per contrastare gli effetti negativi di un apparato normativo sovradimensionato, che genera inefficienze nell’azione amministrativa, alimenta fenomeni di corruzione e illegalità, e scoraggia l’iniziativa imprenditoriale.

Il 18 settembre due sessioni di studio hanno riguardato le più recenti innovazioni in tema di prevenzione incendi, e una pomeridiana, dedicata all’approfondimento dei temi chiave, con un confronto tra i punti di vista dei Vigili del Fuoco e dei principali stakeholder del settore.

Il giorno seguente la rivista Antincendio guiderà i numerosi professionisti registrati alla scoperta delle sfide della transizione energetica grazie al supporto dei Vigili del fuoco e degli esperti della materia e nella parte finale del pomeriggio, focus sulla figura del manutentore, alla luce dei decreti sicurezza del 2021. Un’occasione unica per fare il punto sulla situazione attuale della prevenzione incendi, guardare al futuro e tracciare un percorso condiviso verso una sempre maggiore sicurezza e efficienza del sistema normativo e operativo.