Centrale termica: coesistenza impianti produzione calore ed elettrica e norme antincendio

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Nuovo quesito per la rivista Antincendio!
Un complesso sportivo ha un locale centrale termica all’interno del quale sono presenti un impianto di produzione calore a gas metano ed un impianto di cogenerazione (Produzione calore + produzione elettrica): come categorizzare i due impianti alla luce del DPR n.151/2011?
Il nostro esperto Sandro Marinelli (Dirigente A.R. Vigili del fuoco) risponde al quesito sostenendo l’ipotesi di configurazione “B” indicata dal Lettore.

Il Quesito per la rivista Antincendio: caratteristiche di una centrale termica con due impianti di produzione del calore


All’interno di un complesso sportivo è presente un locale centrale termica in cui sono presenti:
Impianto di produzione calore con potenza al focolare pari a 640 kW funzionante a gas metano (Produzione calore) verificato alla luce del D.M. 08/11/2019;
Impianto di cogenerazione con potenza termica bruciata 204 kW e con potenza di 70 kW (Produzione calore + produzione elettrica) verificato alla luce del D.M. 13/07/2011.

Coesistenza di due impianti in centrale termica: come assicurare il rispetto della normativa antincendio?

La coesistenza dei due impianti nel medesimo locale è verificata alla luce del D.M. 13/07/2011 – Titolo II – Capo 1 punto 2.7. Tra i commi da verificare c’è da rispettare “siano rispettate le misure di sicurezza antincendio previste dalle vigenti norme di prevenzione incendi degli impianti di produzione calore applicabili in funzione della tipologia del combustibile utilizzato, a parità di potenza termica complessiva dell’unità di cogenerazione installata nel locale incrementata della potenzialità dell’impianto di produzione calore, ove più restrittive di quelle di cui al presente decreto limitatamente ai seguenti aspetti: accesso, comunicazione, resistenza al fuoco, ventilazione.”

Coesistenza di due impianti in centrale termica: soluzioni tecniche possibili

Alla luce di tale comma, si sono delineate le seguenti ipotesi di pensiero da parte dei tecnici:
Ipotesi A)
Le attività presenti nel locale centrale termica, ai sensi dell’Allegato I del DPR 151/2011, sono:
• 74.3. C (Somma 640 kW + 204 kW= 844 kW > 700 KW)
• 49.1.A (Potenza 70 kW).

Ipotesi B)
Le attività presenti nel locale centrale termica, ai sensi dell’Allegato I del DPR 151/2011, sono:
• 74.2. B (640 kW < 700 KW)
• 49.1.A (Potenza 70 kW).

Coesistenza di due impianti in centrale termica: la soluzione scelta e approvata dall’Esperto

Personalmente io opterei per l’ipotesi B in quanto la somma delle potenzialità è richiesta solo per l’ammissibilità degli impianti in un medesimo locale, inoltre il principio di funzionamento dei due impianti è differente.
La scelta della categoria da B a C oppure da A a B (in altri casi) incide sull’iter da seguire ai fini della presentazione della pratica, (da categoria A a B), dall’obbligatorietà del sopralluogo (da categoria B a C) ai sensi del D.P.R. 151/2011 e sui versamenti da effettuare ai VV.F. (da categoria A a B).

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Redazione InSic

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