Essere Leone, una passione che corre sui social, una tre giorni al volante della sicurezza nel centro di formazione antincendio ISQ

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Il corso di formazione per gli aspiranti Leoni CEA dal 1° al 3 marzo 2024 presso il Centro di Formazione ISQ di Savignano sul Rubicone.

I nuovi Leoni CEA si formano all’ISQ

In un’epoca in cui i giovani trovano ispirazione e aspirazioni nelle storie di successo diffuse attraverso i social media, emerge una domanda fondamentale: cosa li spinge a diventare dei “Leoni” nel campo della sicurezza motoristica?

La risposta è un intreccio di passione e dedizione, radicate in un evento che segna l’inizio di marzo: un intenso weekend di formazione, dall’1 al 3 marzo p.v. presso la palestra della sicurezza ISQ, Istituto Sicurezza e Qualità di Savignano sul Rubicone.

Qui, aspiranti “Leoni” di tutte le età, si immergono nel mondo della sicurezza antincendio.

Come si diventa Leoni CEA

Dotati di simulatori di incendio all’avanguardia, che riproducono scenari di emergenza con realismo sorprendente, questi giovani apprendono come gestire ogni tipologia di fuoco.

Dalle auto da corsa, che simulano gli interventi in pista, a strutture fisse che evocano i box e i paddock, la palestra offre una preparazione senza eguali per affrontare le emergenze nel motorsport.

Il corso, che si sviluppa in tre giornate ricche di attività teorico pratiche, non solo mette a disposizione i più efficaci strumenti di spegnimento ma educa anche all’uso delle migliori tecniche di sicurezza.

È la preparazione del battesimo in pista: il punto di partenza di un percorso che prepara i partecipanti a diventare “Leoni” CEA.

Cosa significa diventare Leoni CEA

Essere parte di CEA Squadra Corse significa abbracciare un impegno totale, con weekend spesi a bordo pista in qualsiasi condizione meteorologica, sempre pronti a intervenire.

Ma cosa motiva realmente gli “aspiranti Leoni” a dedicarsi così intensamente al motorsport?

Il desiderio, certo, oggi più accessibile e vicino, grazie alla potenza dei social network.

Un tempo, il fascino delle corse raggiungeva il pubblico attraverso la televisione.

Ora, i social media hanno aperto nuove strade, permettendo ai piloti di connettersi direttamente con i fan.

Questi incontri virtuali si trasformano in reali opportunità di dialogo, selfie e autografi durante gli eventi, avvicinando gli appassionati al cuore pulsante del motorsport.

Partecipare attivamente alla sicurezza in pista offre ai “Leoni” l’opportunità unica di vivere il motorsport da una prospettiva privilegiata, vicino ai loro idoli nelle gare più emozionanti, dalla Formula 1 al WEC, dal GT Open al festival Lamborghini, per non parlare delle finali mondiali Ferrari.

La strada di un “Leone” è lastricata di passione, formazione, dedizione e impegno incrollabile per la sicurezza.

In questo viaggio, ogni “Leone” non solo segue le orme dei grandi campioni ma contribuisce a rendere il motorsport un ambiente più sicuro per tutti.

Clio Gargiulo

Responsabile Commerciale Divisione Periodici di EPC Editore