Sul posto sono accorse le forze dell’ordine e numerose squadre dei Vigili del fuoco, in tutto quattro squadre e dieci tra autobotti e mezzi del comando provinciale di Napoli.
Ancora da chiarire le cause dell’incendio, sono esclusi feriti a causa della chiusura del lunedì. L’area distrutta dalle fiamme è stimata in 10-12 mila metri quadrati: delle strutture restano solo i muri perimetrali, mentre l’interno dei padiglioni è stato completamente devastato dal fuoco. Il custode racconta di aver visto una colonna di fumo, e di aver dato subito l’allarme: ma il fuoco ha divorato presto i padiglioni dall’interno, diventando indomabile.
L’Agi riporta che il fronte del fuoco era lungo più di un centinaio di metri, e dal rogo si è alzata una colonna di fumo visibile da buona parte della città. Per precauzione tutti gli abitanti di Bagnoli si sono allontanati, per paura di rimanere intossicati dal fumo denso e nero che invece è stato poi disperso dal vento in mare aperto.
L’evento ha prostrato la città in una giornata difficile, che aveva già visto nella mattinata di eri due incidenti: prima l’apertura di una voragine in città e poi il crollo di un palazzo della Riviera di Chiaia.
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