Ospedali

Ospedale e adeguamento antincendio: smarrimento certificazioni per porte REI, che fare?

4935 0
Nuovo quesito da un abbonato alla rivista Antincendio!
Un ospedale è oggetto di ristrutturazione: non si riesce però a ricostruire le certificazioni di porte REI in buono stato (la dita è stata rilevata nel 2004 e non ha traccia di vecchie installazioni). Come comportarsi per la documentazione antincendio da consegnare ai Vigili?
La parola all’Esperto, Sandro Marinelli, Dirigente A.R. dei Vigili del Fuoco. !

Tutti i quesiti in materia di sicurezza, ambiente e antincendio sono disponibili sulla nostra Banca dati Sicuromnia, di cui è possibile richiedere una settimana di accesso gratuito

Il Quesito per la rivista Antincendio

Sto curando per conto di un’azienda pubblica, la ristrutturazione di un ospedale per le opere di adeguamento alla normativa antincendio.
In numerosi casi ho riscontrato la presenza di porte REI installate negli anni 2000 di una certa marca.
Il committente non riesce più a trovare le certificazioni di omologazione e la dichiarazione di corretta posa in opera delle porte REI.
La ditta rivenditrice delle porte REI di quella marca è stata interpellata per capire se riusciva a darci assistenza.
Purtroppo avendo rilevato il marchio nell’anno 2004, non riescono a dare supporto per tutto ciò che riguarda le installazioni antecedenti a tale anno.
Quindi essendo dette porte REI ancora in ottimo stato di conservazione e sotto regolare manutenzione e dovendo presentare la SCIA a fine lavori, come dobbiamo comportarci con le relative certificazioni? Dobbiamo sostituirle o possiamo mantenerle?
Se le manteniamo, cosa consegneremo ai VV.F.?

Secondo l’Esperto della rivista Antincendio

Prima di procedere alla sostituzione delle porte che, francamente, sembrerebbe uno spreco inutile se le porte sono in ottimo stato, andrebbe quantomeno completata la ricerca sulla documentazione reperibile. Il marchio in questione era un ottimo marchio e le porte erano generalmente un prodotto conforme alla normativa vigente all’epoca della produzione.
Basterebbe richiedere un duplicato dell’omologazione a suo tempo rilasciata dal Ministero dell’Interno e la copia delle certificazioni di prova rilasciate dal Laboratorio che ha provato al forno le predette porte e, successivamente, incaricare un professionista del settore per verificare se la posa in opera è stata correttamente eseguita.
In questo tipo di “ricerca” della documentazione da consegnare ai Vigili del fuoco, dovrebbe essere di supporto la ditta che avete incaricato per la manutenzione dei presidi antincendio.

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore