Protettivi antincendio: requisiti di efficienza e funzionalità nel tempo

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L’UNI comunica l’avvio di una fase di inchiesta pubblica preliminare per un progetto di interesse della commissione “Comportamento all’incendio” che fornisce indicazioni per la valutazione dell’efficacia e funzionalità dei protettivi antincendio applicati su strutture portanti in acciaio, calcestruzzo e compositi di calcestruzzo/lastre profilate di acciaio con riferimento al mantenimento nel tempo dello spessore, aderenza e continuità della protezione.

Le recenti normative italiane prevedono la compilazione, da parte di un professionista antincendio, del documento “Asseverazione ai fini dell’attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio”, in accordo all’art. 5 del Decreto del Ministro dell’Interno 7.8.2012. In particolare, per la protezione passiva, viene richiesto di asseverare che prodotti e sistemi di cui al DM 16.2.2007, punto A.3 dell’allegato, cioè i protettivi (lastre antincendio, pitture intumescenti e intonaci) garantiscano efficienza e funzionalità anche dopo un certo tempo dalla loro applicazione.

I dettagli della proposta

Non esistendo alcun documento normativo specifico al riguardo, la proposta è quella di redigere una specifica tecnica che consenta di valutare alcune caratteristiche dei protettivi che, modificandosi a causa del passare del tempo, per carenza di manutenzione o per danneggiamenti volontari e/o accidentali, potrebbero compromettere l’efficacia e la funzionalità degli stessi. Il progetto U39001440 “Linea guida per la verifica dei requisiti di efficienza e funzionalità nel tempo di protettivi antincendio (passivi e reattivi) – Protezione applicata su strutture portanti in acciaio, calcestruzzo e compositi di calcestruzzo/lastre profilate di acciaio” fornirà ai professionisti le indicazioni per redigere asseverazioni di rinnovo supportate da dati oggettivi, migliorare gli standard di sicurezza delle strutture protette, agevolare verifiche e controlli da parte della pubblica amministrazione e, infine, fornire regole certe per i produttori di protettivi in caso di contenziosi.
L’inchiesta pubblica preliminare, che è iniziata lo scorso 21 giugno, (per patecipare bisogna andare alla sezione banca dati) terminerà il 6 luglio prossimo. Entro tale data tutti i soggetti interessati possono inviare il proprio commento, segnalando eventualmente il proprio interesse a partecipare ai lavori di normazione.

Redazione InSic

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