“Quaderni pompieristici”: l’incendio del Cinema Statuto a Torino

Con i “Quaderni Pompieristici“, rubrica della rivista Antincendio, prosegue il viaggio nella storia della prevenzione incendi. Dopo il numero di gennaio, dedicato alla “Struttura urbana medioevale e i suoi rischi d’incendio”, tratteremo un avvenimento dolorosissimo che ha segnato l’esistenza di molti torinesi e la vita personale e professionale di decine di Vigili del fuoco.
Nel numero di febbraio della rivista Antincendio, la rubrica “Quaderni pompieristici” ricorda infatti le pagine dolorosissime dell’incendio del Cinema Statuto, a Torino avvenuto la sera del 13 febbraio 1983.
In questo articolo ripercorriamo le tappe di quella tragica domenica e rimandiamo al pdf allegato per il resoconto completo di quanto accaduto.

Il ricordo di una terribile domenica

Domenica 13 febbraio 1983.
Sin dal mattino la neve aveva imbiancato le strade di Torino e gli uomini di turno per il soccorso, avevano avuto non pochi problemi per giungere puntuali nelle varie sedi di servizio per dare il cambio ai colleghi.
I vigili smontanti, che avevano fatto il turno di notte, già si pregustavano una domenica pigra e al riparo dai disagi della neve, mentre quelli che avrebbero trascorso la domenica in servizio, francamente non sapevano casa aspettarsi. Forse in effetti la giornata stava andando in quella direzione.
Gli interventi per tutta la mattinata furono di normale routine.
Ma fu solo la mattinata.

La notizia del crollo della seggiovia aveva ceduto a Champoluc

Ai notiziari dell’ora di pranzo una terribile notizia cambiò l’umore un po’ annoiato e indolente degli uomini della sede di Corso Regina Margherita 126.
Una seggiovia aveva ceduto a Champoluc in Valle d’Aosta provocando una decina di morti.La notizia incollò davanti ai televisori molti costernati vigili. Molti di loro avevano usato più volte quella seggiovia e i commenti furono i più disparati.
D’altronde quegli uomini dediti al soccorso non potevano non entrare nel merito della sicurezza degli impianti di risalita.
Ma gli interventi incombevano e così tutti vennero riassorbiti dal loro lavoro e via, ognuno ad operare in città con la propria squadra.

L’incendio del cinema Statuto

Erano trascorsi pochi minuti alle 18.00 di quella domenica.
Il turno ormai stava volgendo al termine e tutto sommato, a parte la tragedia della mattina, la domenica si era consumata galleggiando in una relativa calma.
Nessuno avrebbe mai immaginato che la parte più terribile di quella giornata era proprio lì pronta ad erompere.
L’incendio del cinema Statuto.
Un avvenimento dolorosissimo che avrebbe segnato per sempre l’esistenza di molti torinesi e non di meno la vita personale e professionale delle decine di Vigili del fuoco che vi furono impegnati.Nelle pagine che vi proponiamo in allegato è possibile leggere l’esperienza diretta di tre di quei vigili che nonostante siano trascorsi trentotto anni, ancora ricordano con grande lucidità tutti i momenti di quella dolorosa esperienza.
Un dolore che si percepisce nei loro racconti e che mai li abbandonerà.

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