Il 25 settembre 2025 scadrà la proroga all’entrata in vigore delle nuove regole del “Decreto CONTROLLI” (dm 1/9/2022) sulla qualificazione dei manutentori antincendio.
La proroga è contenuta nel DECRETO 13 settembre 2024 del Ministero dell’Interno che aggiorna ancora una volta, la data dell’entrata in vigore dell’art.4 del del DM 1° settembre 2021 (il DECRETO CONTROLLI), uno dei tre decreti che hanno portato all’abrogazione del Decreto 10 marzo 1998, storica norma di riferimento per la sicurezza antincendio.
- Vediamo di seguito la progressione delle proroghe e soprattutto, le modifiche che alcuni di questi Decreti-Proroga riservano per l’Allegato II (Qualificazione manutentori) del DM 1/9/2021.
Nell'articolo
Qualificazione dei manutentori: la proroga, le ragioni
L’attuale proroga è la terza, (dopo quella già prevista nel DECRETO 31 agosto 2023 e nel DM 15 settembre 2022) ed è dovuta alle difficoltà connesse alle modalità di qualificazione della figura del tecnico manutentore antincendio, che richiede la predisposizione di idonee sedi di esame dotate di particolari apparecchiature ed impianti dedicati e che non risultano ancora uniformemente distribuite sul territorio nazionale.
Inoltre, il Ministero interno rileva la mancata implementazione della specifica applicazione informatica per la gestione del procedimento relativo al riconoscimento della qualifica di tecnico manutentore qualificato.
Qualificazione dei manutentori: quali norme vengono prorogate
La proroga riguarda l’articolo 4 del Decreto CONTROLLI, che richiede espressamente che gli interventi di manutenzione e i controlli sugli impianti e le attrezzature e le altre misure di sicurezza antincendio siano eseguiti da tecnici manutentori qualificati.
La qualifica dovrebbe riguardare impianti, attrezzature e altri sistemi di sicurezza antincendio ed è valida su tutto il territorio nazionale. Per definire tale qualifica, si rimanda all’allegato II del Decreto Controlli che abbiamo raccontato sulle nostre pagine.
Le modifiche all’Allegato II del Decreto Controlli
Nel tempo, i decreti che hanno prorogato l’entrata in vigore delle norme sulla qualificazione dei manutentori, hanno apportato anche modifica all’Allegato II del Decreto 1/9/2021, dedicato espressamente alla QUALIFICAZIONE DEI MANUTENTORI DI IMPIANTI, ATTREZZATURE E ALTRI SISTEMI DI SICUREZZA ANTINCENDIO e attualmente fermo, insieme all’articolo 4 del Decreto all’anno prossimo.
Le modifiche sono arrivate con i due Decreti proroga del 2024 e del 2022 ma, essenziali sono anche le Circolari VVF prodotte nel tempo per spiegare le avvenute modifiche.
Decreto 13 settembre 2024: le modifiche all’Allegato II
Il Decreto 13 settembre 2024, oltre alla consueta proroga, apporta alcune modifiche (Art. 2) all’Allegato II del Decreto Controlli, in particolare riscrive il Punto 1 comma 5 ed il Punto 4 comma 4, ma aggiunge un
- Il Punto 1 comma 5 riguarda l’esonero dai corsi per chi svolge attività di manutenzione:
«I soggetti che alla data di entrata in vigore del presente decreto svolgono attività di manutenzione o controllo periodico da almeno tre anni sono esonerati dalla frequenza del corso di cui al punto 3 e possono richiedere di essere sottoposti alla valutazione di cui al punto 4, comma 4».
- Il Punto 4 subisce due modifiche
- al comma 4, che viene anch’esso sostituito riguarda la valutazione dei requisiti
- al comma 8, le parole «con l’importo previsto nell’allegato 1 al decreto del Ministro dell’interno del 14 marzo 2012, punto C» sono sostituite dalle seguenti «con l’importo previsto al comma 5-bis».
Comma 4 – «Per i soggetti di cui al punto 1, comma 5, la valutazione dei requisiti è svolta secondo modalità semplificate definite con decreto del direttore centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica, antincendio ed energetica, tenuto conto delle qualificazioni conseguite prima dell’entrata in vigore del presente decreto attestate con certificazione volontaria o rilasciate da una commissione istituita dal Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a seguito della frequenza di un corso presso un ente di formazione accreditato con contenuti minimi e durata pari o superiore a quanto indicato nei prospetti dal 3.1 al 3.14».
- Il Decreto aggiunge, quindi, al Punto 5 comma 5 un nuovo comma 5-bis sulle tariffe per i manutentori
«5-bis. La tariffa concernente l’attività di valutazione dei requisiti del tecnico manutentore è determinata nell’importo pari al doppio di quella di cui al punto C dell’allegato al decreto del Ministro dell’interno 14 marzo 2012».
Le modifiche al Prospetto formativo – DM 15 settembre 2022
Il DM 15 settembre 2022, che ha lanciato la prima proroga, ha apportato anche una importante modifica alla Tabella del Prospetto 3.8.2 che contiene i “Contenuti minimi e durata dei corsi di formazione teorico pratica per il tecnico manutentore qualificato”: vedi sotto di cosa si tratta.
Qualificazione dei manutentori antincendio: le circolari dei Vigili del Fuoco
Nel frattempo, i Vigili del fuoco hanno pubblicato due circolari interpretative sul Decreto Controlli e sulle modifiche intervenute successivamente.
La Circolare 16579 del 7 novembre 2022 ha per esempio confermato che dal 25 settembre 2022:
- sono vigenti tutte le altre disposizioni del Decreto CONTROLLI e, in particolare, l’articolo 3-“Controlli e manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio” e l’articolo 5-“Abrogazioni”.
- va predisposto, a cura del datore di lavoro, il previsto Registro dei controlli;
- sono validi, ai fini dell’ammissione diretta alla prova d’esame orale, i corsi erogati da enti di formazione accreditati, corsi che siano stati ultimati entro il 31 dicembre 2022.
La Circolare interpretativa n.3747 del 13 marzo 2023 contiene alcune indicazioni per lo svolgimento degli esami di abilitazione dei tecnici manutentori qualificati: si intende consentire ai soggetti formatori di presentare le istanze per il riconoscimento dei requisiti alla Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica e alle Direzioni regionali, per il successivo avvio degli esami di abilitazione dei tecnici manutentori qualificati.
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