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Reparti di Risonanza Magnetica: come valutare il rischio incendio? un Factsheet INAIL

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Da INAIL arriva un utile Factsheet che riporta gli aspetti tecnici, gestionali e organizzativi e vuole rappresentare un elemento di supporto per coloro che sono deputati alla valutazione e gestione del rischio incendio nei reparti di risonanza magnetica all’interno delle strutture sanitarie.

Il Documento propone un sistema di gestione che tenga conto delle criticità legate agli ulteriori fattori di rischio presenti, quali intensi campi elettromagnetici e fluidi criogenici in grande quantità, al fine di prevedere attrezzature adeguate e mettere a punto procedure che consentono di effettuare interventi in sicurezza in caso di emergenza.

  • Vediamo di seguito alcuni passaggi interessanti tratti dal factsheet

Gestione del rischio incendio nei reparti di Risonanza Magnetica; aspetti tecnici, gestionali e organizzativi (inail.it)

Rischio incendio nei reparti RM: cosa c’è nel Factsheet INAIL 2024

La pubblicazione INAIL fa luce valutazione e gestione del rischio incendio nelle strutture sanitarie con reparto RM: indica la normativa, e gli aspetti centrali della valutazione in particolare con riferimento al magnete.

Nella parte “Organizzazione della sicurezza antincendio” indica gli elementi del Piano di emergenza , mentre nel paragrafo dedicato alle Criticità dei sistemi di rilevazione dell’incendio e modalità di intervento si concentra sui sistemi protettivi dando alcune raccomandazioni sulla manutenzione del  sistema di rilevazione incendi, la presenza di estintori amagnetici a CO2 o dotati di altri estinguenti.

Si entra, infine, nel dettaglio, sottolineando la necessaria presenza del sensore ossigeno in sala magnete e di serrande tagliafuoco nelle sale RM; si raccomanda, nella parte dedicata al “Carico di incendio” di non lasciare materiale combustibile o infiammabile in sala RM e nel locale tecnico dove insistono apparecchiature elettroniche e dal calore sviluppato.

Infine, per le vie di esodo si rimarca la cartellonistica per l’indicazione delle vie di esodo e si esclude l’utilizzo del ricorso a chiavi, comandi solo elettrici o altri dispositivi.

Valutazione del rischio nelle strutture sanitarie ospitanti apparecchiature a Risonanza magnetica (RM)

L’incendio nei siti RM può scaturire principalmente dalle componenti elettriche delle apparecchiature RM e dagli apparati elettronici necessari per il loro funzionamento installati in un locale tecnico in prossimità della sala esami. L’elettronica, in particolare durante l’utilizzo dell’apparecchiatura, sviluppa un notevole carico termico che viene smaltito dagli impianti di ventilazione che, in assenza di anomalie o guasti, garantiscono in entrambe le sale valori di temperatura e umidità negli intervalli consentiti, prevenendo surriscaldamenti

Normativa antincendio per strutture sanitarie e riferimenti ai reparti Risonanza Magnetica

Nel Factsheet si ricorda anche la normativa antincendio per le strutture sanitarie

  • d.m. 03 agosto 2015 – Codice di prevenzio­ne incendi
  • la specifica RTV11 ex d.m. 29 marzo 2021 – Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le strutture sanitarie
  • il d.m. 18 settembre 2002 per le strutture esistenti all’entrata in vigore del RTV11

Sia la RTV che il Decreto 2022 richiamano la RM quale apparecchiatura a elevata tecnologia a cui si applicano specifiche misure di prevenzione e protezione antincendio a seconda della struttura sanitaria, in base alla sua estensione e al numero di posti letto adibiti al ricovero.

Addetti antincendio: attenzione ai Campi Elettromagnetici (CEM)

In due punti del Factsheet (Addetti antincendio e Conclusioni) si sottolinea l’attenzione da prestarsi all’esposizione ai campi elettromagnetici e fluidi criogenici: questo vale tanto per gli addetti antincendio che per il personale.

Le criticità in un sito RM legate alla presenza di CEM impongono un livello di attenzione molto alto soprattutto quando addetti, non ricompresi nell’elenco degli autorizzati, devono intervenire nel sito RM.

Si rimarca allora come “buona norma” stabilire, coinvolgendo il medico competente, una verifica anamnestica, anche avvalendosi delle procedure previste nel d.m. 14 gennaio 2021 per il personale non ricompreso nell’elenco degli autorizzati perché non esposto in modo continuativo ai CEM, prevedendo una periodica ricompilazione della scheda di accesso.

Per approfondire il link alla pagina INAIL dove è possibile scaricare il Factsheet

Antincendio in strutture sanitarie: la progettazione antincendio secondo il Codice di Prevenzione Incendi

EPC Editore dedica alla progettazione antincendio delle strutture sanitarie il seguente Volume:

Codice di prevenzione incendi. Progettazione STRUTTURE SANITARIE
Zoeddu Nicola
E-book

Nella pubblicazione viene presentato un esempio di un progetto antincendio ai fini della realizzazione di un nuovo complesso ospedaliero distribuito in due padiglioni da 7 piani fuori terra (compresa la copertura) per un totale di 200 posti letto complessivi.

Redazione InSic

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