Continuiamo con l’analisi della RTV 15 Regola tecnica antincendio per Attività di intrattenimento e di spettacolo pubblicata con Decreto 22 novembre 2022.
Dopo aver visto quali attività rientrano nel campo di applicazione della RTV 15, passiamo ad analizzare le parti della Regola Tecnica per le attività di intrattenimento e pubblico spettacolo, dedicate alla Valutazione del Rischio (Par. 15.1) e Strategia antincendio (Par. 15.2)
Nell'articolo
Valutazione del rischio di incendio in Attività di intrattenimento e di spettacolo
Come attuare la valutazione del rischio incendio nelle attività di intrattenimento e spettacolo? La RTV rimanda a
- metodologia del capitolo G.2 del Codice di prevenzione Incendi;
- determinazione dei profili di rischio in cap. G3.
Inoltre, occorre una valutazione del rischio specifica per:
- l’impiego di articoli pirotecnici, fiamme libere, sostanze o miscele pericolose, armi scenografiche (autorizzato secondo le procedure di legge).
- Gli allestimenti e gli impianti temporanei, privi di normativa di riferimento.
Suggerisce in più la valutazione di “aspetti di contesto”, quali ad esempio: arredo urbano, interferenze con attività limitrofe, punti di somministrazione di cibo e bevande, delimitazioni e barriere alla libera circolazione determinate da altre esigenze (es. antintrusione, protezione di impianti tecnologici, …).
Progettazione antincendio e Strategia in attività di intrattenimento e spettacolo
Per quanto riguarda la progettazione della sicurezza antincendio sulla base della Strategia antincendio riportata in RTV che si compone degli aspetti di
- Reazione al fuoco
- Resistenza al fuoco
- Compartimentazione
- Vie di esodo.
Per la progettazione delle attività di intrattenimento occorre applicare le misure antincendio del Codice, attribuendo i livelli di prestazione secondo i criteri in esso definiti, ferme restando le indicazioni complementari o sostitutive conformi (previste nei paragrafi 5.2 della RTV 15) previste dai corrispondenti livelli di prestazione della RTO.
Reazioni al fuoco per attività di intrattenimento e spettacolo
La RTV 15 richiede nel paragrafo 15.5.1
- Nelle vie di esodo e nelle sale delle aree TO1: impiegare materiali appartenenti almeno al gruppo GM2 di reazione al fuoco;
- Pavimentazioni: nelle aree T01 possono essere impiegati materiali appartenenti gruppo GM3 di reazione al fuoco;
- Pavimentazioni in legno è ammesso omettere i requisiti di reazione al fuoco, in assenza di condotte di ventilazione o riscaldamento, nonché di condutture elettriche sottostanti.
- Nel caso di attività con “scena integrata” è ammesso omettere i requisiti di reazione al fuoco, in assenza di condotte di ventilazione o riscaldamento, nonché di condutture elettriche sottostanti.
- Nelle aree TO2 e per le strutture vulnerabili in condizioni d’incendio possono essere impiegati materiali del gruppo GM3.
Resistenza al fuoco per attività di intrattenimento e spettacolo
Nella RTV 15 al paragrafo 15.5.2 figura la tabella V.15-1 con la classe di resistenza al fuoco dei compartimenti per attività, ed i cui valori non possono essere inferiori a quelli ivi fissati salvo che per le strutture vulnerabili in condizioni d’incendio con carico di incendio specifico di progetto qf,d :S 200 MJ/m2..
Compartimenti | Attività | |||
HA | HB | HC | HD | |
Fuori terra | 30 | 60 | 60 | 90 |
Interrati | 90 | 90 | 90 | |
Per le attività che occupano un unico piano a quota compresa fra -1 m e +1 m, in opere da costruzione destinate esclusivamente a tali attività e compartimentate rispetto ad altre opere da costruzione, senza comunicazioni, si applica la classe minima di resistenza al fuoco indicata nel capitolo S.2. |
Tabella V.15-1: Classe di resistenza al fuoco
Compartimentazione al fuoco per attività di intrattenimento e spettacolo
Nella Regola tecnica per la parte compartimentazione segnaliamo
- la Tabella V.15-2 sulle Quote di piano, limitazioni e misure antincendio delle aree TO1 e TA1
Quote dei piani | Attività | Misure antincendio aggiuntive |
-5 m s; h < -1 m [1] | OA | Almeno una via d’esodo verticale di tipo protetto. |
Tutte eccetto OA | Tutte eccetto OA | Controllo di fumi e calore (capitolo S.8) di livello di prestazione III [2] ed almeno due vie d’esodo verticali di tipo protetto. |
-10 m s; h < -5 m [3] | Tutte | Gestione dell’emergenza (capitolo S.5) di livello di prestazione III; Controllo dell’incendio (capitolo S.6) di livello di prestazione IV; Controllo di fumi e calore (capitolo S.8) di livello di prestazione III [2]; Almeno due vie d’esodo verticali a prova di fumo. |
h > 24 m | Tutte eccetto OA | Tutte le vie d’esodo a prova di fumo |
Nel caso di un solo piano interrato è ammesso che h arrivi fino a -7,5 m. Per le singole sale di superficie s; 600 m2 è ammesso il livello di prestazione II con aperture di smaltimento di tipo SEb o SEc. Nel limite massimo di due piani interrati. |
Tabella V.15-2: Quote di piano, limitazioni e misure antincendio delle aree TO1 e TA1
- La Tabella V.15-3 sulle caratteristiche di compartimentazione: Per ciascuna sala:
- non si applicano i limiti della massima superficie lorda dei compartimenti del capitolo S.3;
- è ammessa la compartimentazione multipiano del capitolo S.3, indipendentemente dalle quote dei piani accessibili al pubblico.
Area | Attività | ||||
HA | HB | HC | HD | ||
TO1, TA1 | Nessun requisito | Nessun requisito | Nessun requisito | Nessun requisito | |
TA2, TA3, TK2 [1], TM1 [2], TM3, TT1, TT2 | Di tipo protetto | Di tipo protetto | Di tipo protetto | Di tipo protetto | |
TK1, TM2 | Di tipo protetto [3] | Di tipo protetto [3] | Resto dell’attività a prova di fumo proveniente dalle aree TK1, TM2 | Resto dell’attività a prova di fumo proveniente dalle aree TK1, TM2 | |
TZ | Secondo valutazione del rischio | Secondo valutazione del rischio | Secondo valutazione del rischio | Secondo valutazione del rischio | |
Nessun requisito per il boccascena. Nessun requisito per i locali guardaroba permanentemente presidiati. Di tipo a prova di fumo se ubicati a quota < -1 m. |
Tabella V.15-3: Compartimentazione
Vie di esodo nelle attività di intrattenimento e pubblico spettacolo
La Regola tecnica per le attività di intrattenimento e pubblico spettacolo nel capitolo 15.5.3 specifica il sistema di esodo nelle aree TO1 e TO2 che non può prevedere tornelli o porte ad apertura automatica, in caso di occupanti che assistono alle rappresentazioni prevalentemente in piedi e con densità d’affollamento > 0,7 pp/m2 e non deve attraversare le altre tipologie di aree classificate al paragrafo V.15.3, comma 2.
Regola Tecnica per le attività di pubblico intrattenimento e spettacolo: i nostri approfondimenti
Sulla Regola Tecnica V15:
- Il testo del Decreto 22 novembre 2022
- Le nostre analisi della Regola tecnica:
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Laurea in Giurisprudenza in Diritto europeo (LUISS Guido Carli 2006) e Master in “Gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro” INAIL-Sapienza (I° Ed. 2018-19).
Formatore certificato in salute e sicurezza sul lavoro dal 2017 per Istituto Informa e RLS per EPC Editore.
Esperto in sicurezza sul lavoro e amministratore del Gruppo Linkedin Ambiente&Sicurezza sul Lavoro.
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