Attività Ispettiva: verso una maggiore coerenza e uniformità

In attesa della pubblicazione del Decreto attuativo del Jobs Act che istituirà un Ispettorato nazionale del Lavoro proponiamo un’intervista al Prof. Fulvio D’Orsi, pubblicata sulla nostra rivista Ambiente&Sicurezza sul Lavoro 6/2015, a cura di F. Mariani (Coordinamento editoriale della rivista).

Nell’intervista rilasciata nel mese di giugno dal professor D’Orsi, che si occupa da anni di vigilanza, si fa il punto sullo stato dell’attività ispettiva nel nostro Paese, spiegando l’origine della complessità e disomogeneità del Sistema ispettivo. Inoltre, il professor d’Orsi affronta il nodo relativo alla composizione di quella che doveva essere, nelle attese, una Agenzia unica per le ispezioni, e sulla effettiva funzione di controllo che essa avrebbe potuto svolgere per garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Ad oggi, l’Ispettorato nazionale istituito dal Decreto attuativo del Jobs Act, approvato in Consiglio dei Ministri, dovrebbe svolgere i compiti demandati alle direzioni territoriali del Lavoro.

A proposito dell’idea di una Agenzia Unica per la sicurezza, invece, il Prof. D’Orsi così commentava: “Penso che sia un’esigenza ormai condivisa quella di un Ente centrale che svolga funzioni di indirizzo, dando indicazioni univoche” e aggiungeva “Dovrebbe però essere istituito un chiaro vincolo gerarchico con gli organi di vigilanza, per cui le indicazioni centrali siano effettivamente rispettate nelle realtà territoriali, in modo da assicurare la certezza del diritto alle aziende e ai lavoratori”.

L’intervista è disponibile in allegato alla notizia.

Per saperne di più:
–I Decreti attuativi del Jobs Act sono stati oggetto di approfondimento durante il Forum di Sicurezza sul Lavoro svoltosi l’8 luglio scorso a Milano e organizzato dalla rivista Ambiente&Sicurezza sul Lavoro.