BOCCIOLONE ANTINCENDIO recepisce la norma tecnica UNI/TS 11559 “Reti di idranti a secco” che, negli edifici realizzati in zone soggette a gelo nel periodo invernale, in alternativa alla tradizionale rete idranti con tubazioni coibentate, prevede l’adozione di un sistema non permanentemente in pressione d’acqua durante il normale esercizio, definito appunto rete a secco.
Cosa sono le reti di idranti a secco?
Tale sistema è l’equivalente di una classica rete idranti a muro, che prevede però il controllo dell’acqua di alimentazione tramite una valvola a diluvio ad attivazione elettrica, collocata a monte dell’impianto e attivata da remoto; la messa in funzione dell’impianto è gestita manualmente da un pulsante di allarme, posto a fianco della cassetta idrante a muro, il cui segnale viene collegato ad un quadro di controllo, che a sua volta attiva la solenoide 24VDC della valvola a diluvio, permettendo così all’acqua di raggiungere tutti gli idranti a muro installati nell’impianto.
Come funziona il sistema rete di idranti a secco?
Questa soluzione permette di gestire la rete idranti a muro in modalità “a secco” nel periodo soggetto al gelo invernale ed eventualmente in modalità “a umido” nel periodo estivo, semplicemente disattivando la solenoide 24VDC posta sulla valvola a diluvio; grazie a questa soluzione, inoltre, è possibile evitare la posa della coibentazione sulle tubazioni della rete idranti.
Per completare il sistema, è prevista l’installazione di uno o più sfiati d’aria lungo le diramazioni e di almeno una valvola di drenaggio posta nel punto più basso dell’impianto.
Sempre in tema di reti idranti, Bocciolone ha presentato Dry-Riser: attacchi di mandata per colonne a secco
Per maggiori informazioni consultare il sito www.bocciolone.com
Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore