Oltre alle analisi sull’utilizzo del Codice di prevenzione incendi alla luce dell’eliminazione del doppio binario. Inoltre, la presentazione della collana di quaderni tecnici sul Codice, di cui sono usciti finora i Quaderni-Codice Q1 Introduzione al Codice, Q2-Resistenza al fuoco e Q3 – Misure di protezione attiva.
Fra i presenti Gennaro Tornatore, Dirigente dell’Istituto e il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, Fabio Dattilo, che ha sottolineato la centralità e l’importanza dello strumento Codice a quattro anni dall’emanazione, e in vista della prossima eliminazione del “doppio binario” per le attività non normate (cioè prive di una regola tecnica di prevenzione incendi) e di un consistente aggiornamento dell’allegato tecnico del Codice, la RTO attualmente in procedura di informazione Europea.
A moderare gli interventi, l’ing. Claudio De Angelis, direttore regionale VVF Lazio. I temi trattati sono stati diversi: la formazione specialistica dei professionisti antincendio alla luce del Codice (Marco Cavriani, direttore centrale della DCPST), il D.M. 12 aprile 2019, che, una volta in vigore, eliminerà il “doppio binario” per l’applicazione del Codice (Michele Mazzaro, Dirigente Prevenzione Incendi e rischi industriali della DCPST) l’impiego dei prodotti per uso antincendio, la loro corretta selezione, gli obblighi e le responsabilità (Marcello Lombardini, dirigente CSE della DCPST), la struttura della relazione tecnica progettando secondo il Codice (Piergiacomo Cancelliere).
E ancora sul Codice: la sua struttura, le potenzialità e i vantaggi che offre e le possibili motivazioni dell’ancora limitato utilizzo dello strumento e delle possibili azioni formative e divulgative volte a facilitare il compito dei professionisti antincendio (Raffaele Sabatino, DIT dell’INAIL).
Spazio anche alla presentazione del progetto sinergico inter-istituzionale tra INAIL-Sapienza-CNI che ha come obiettivo di fornire degli ausili pratici ai progettisti antincendio per l’utilizzo del Codice di prevenzione incendi illustrato da Carlo De Petris, direttore del DIT dell’INAIL, dal Prof. Antonio D’Andrea, Preside dalla Facoltà di Ingegneria civile e industriale alla Sapienza e dall’Ing. Gaetano Fede in rappresentanza del C.N.I.
Presentata quindi, la collana di quaderni tecnici sul Codice di prevenzione incendi, basata sulla presentazione di casi studio numerici e incentrata sull’applicazione, a casi concreti, delle misure contemplate nel Codice (prof. Mara Lombardi, DICMA della Sapienza).
Infine, le presentazioni di casi studio contenuti nei primi tre quaderni tecnici della collana ad opera dell’ing. Andrea Marino, vice dirigente direzione regionale VVF Umbria, dell’ing. Vincenzo Cascioli, libero professionista, dell’ing. Nicolò Sciarretta, ricercatore presso il DICMA della Sapienza e dell’ing. Marco Di Felice, GdL sicurezza del C.N.I.,
Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore
