Gallerie stradali e sicurezza: factsheet INAIL sulla normativa di riferimento

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Sul sito di INAIL un Factsheet informativo sulla tematica degli INCIDENTI IN GALLERIE STRADALI.
Al suo interno l’Istituto ricorda la distribuzione territoriale dei tratti autostradali, e individua le normative di riferimento in materia di sicurezza, in particolare, il d.p.r. 151/2011 sulla prevenzione incendi e la direttiva 54/2004/EC sui requisiti di sicurezza e sui comportamenti degli utenti e soccorritori in gallerie della Rete Trans-europea.
Tra il 2013 e il 2017 l’incidentalità è crescente e interessa soprattutto le gallerie fino a 500 metri dove si osservano le più elevate frequenze e gravità, sottolinea INAIL.
Riportiamo un passaggio del Factsheet che riassume le indicazioni principali sulla normativa di riferimento.

Le gallerie stradali italiane ?no a 500 metri di lunghezza rappresentano il 33% dell’estensione totale, quelle tra 500 e 1000 metri il 21%, quelle tra 1000 e 3000 metri il 35% e quelle oltre 3000 metri, l’11% (OSM). Per lunghezze oltre 500 metri si applica il d.p.r. 151/2011 Allegato I attività 80 e le relative regole tecniche di prevenzione incendi. Queste ultime regolamentano i requisiti di sicurezza di alcuni sistemi come quelli di aspirazione e di ventilazione meccanica di emergenza, fondamentali sia per la viabilità ordinaria che per le condizioni non ordinarie.
L’ine?cienza dei primi può in?uire sulla visibilità della segnaletica orizzontale, verticale e di eventuali ostacoli ma anche sulla percezione della distanza di sicurezza tra i veicoli, (v. Incidenti), rappresentando così una potenziale causa incidentale.
L’ine?cienza nei secondi può precludere l’evacuazione dei fumi e del calore, l’esodo in sicurezza degli utenti e l’accesso dei soccorritori, aggravando così le conseguenze in caso di incidente.

Gli enti responsabili delle gallerie non soggette alla disciplina del d.lgs. 81/2008, sono tenuti secondo lo stesso decreto, a mantenere in stato di e?cienza i sistemi, i dispositivi, le attrezzature e le misure di sicurezza antincendio adottate nonché a eseguire veri?che e interventi di manutenzione, secondo le cadenze temporali indicate nel certi?cato di prevenzione incendi. Essi devono garantire un’adeguata informazione sui rischi di incendio, sulle relative misure di prevenzione e protezione adottate, sulle precauzioni da osservare per evitare il suo insorgere e sulle procedure da attuare al suo veri?carsi.

In?ne gli stessi tengono e aggiornano un registro dove annotano gli interventi di manutenzione e informazione, disponibile per i controlli del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco. La sicurezza delle gallerie della rete TEN-T di lunghezza superiore a 500 metri, in capo al gestore dell’infrastruttura, è disciplinata anche dalla dir. 2004/54/CE “Requisiti minimi di sicurezza per le gallerie della Rete stradale trans-europea” e dalla sua norma di recepimento. Essa stabilisce i criteri per la gestione del tra?co, la formazione dei servizi di pronto intervento, la gestione degli incidenti, le informazioni da comunicare agli utenti in ordine al comportamento da seguire in galleria.
In?ne, stabilisce le modalità di comunicazione fra le autorità competenti e i servizi di intervento in caso di incidenti, come pure le installazioni di sicurezza.

Redazione InSic

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