Gruppi antincendio: le problematiche di installazione

889 0
Sulla rivista Antincendio di Giugno, l’Associazione MAIA riporta le sue considerazioni sul Manuale d’uso e manutenzione di un gruppo antincendio, mettendo in evidenza le problematiche di installazione e la funzione ricoperta dal Manuale, alla luce del maggiore ruolo riconosciuto dal D.M. 20/12/2012 “Decreto Impianti”.

La Direttiva 2006/42/CE del 17 maggio 2006 (detta nuova direttiva macchine) definisce i requisiti essenziali in materia di sicurezza e di salute pubblica (RESS) che devono essere rispettati, prima della immissione sul mercato, nella progettazione, fabbricazione e nel funzionamento per le macchine.
La direttiva differenzia le macchine in due grandi macro gruppi:
-macchine che devono essere certificate da enti terzi
-macchine che possono essere certificate autonomamente dal produttore (o importatore).
Per tutte le macchine certificate dal produttore (o importatore) è necessario redigere e conservare un fascicolo tecnico in accordo con quanto riportato nell’allegato VII della direttiva stessa.
Tutte le nuove macchine prima di essere immesse sul mercato, o comunque quelle modificate dopo l’entrata in vigore della nuova direttiva, devono riportare su di esse la marcatura CE e devono essere accompagnate dalla seguente documentazione:
-il fascicolo tecnico della costruzione
-la dichiarazione “CE” di conformità
-il manuale d’uso e manutenzione
-il marchio “CE” apposto nelle immediate vicinanze del nome del fabbricante.

Nel caso di un gruppo antincendio, il manuale di uso e manutenzione è assolutamente “vitale” per la macchina stessa e, di conseguenza, per l’impianto; lo è per tutti coloro che interagiranno con l’impianto e, infine, per tutti i fruitori dell’edificio protetto.
Attenzione! nel caso particolare è maggiormente corretto parlare di “manuale di installazione, uso e manutenzione” in quanto la posa iniziale del gruppo, demandata solitamente ad un installatore, rappresenta la fase più delicata ed essenziale per quelle che saranno, le prestazioni della macchina, la sua facilità d’uso e le sue necessità di manutenzione, ossia la sua affidabilità protratta nel tempo.
La pessima abitudine di non leggere mai il manuale di installazione, uso e manutenzione o, peggio ancora, di perderlo immediatamente dopo la ricezione del gruppo antincendio rappresenta il primo, ma perverso passo, verso la cattiva installazione, e, quindi, verso una infinita catena di problemi che si andranno a manifestare sulla macchina e sull’impianto antincendio in generale, mettendone in crisi l’affidabilità.

Non a caso il D.M. 20/12/2012 “Decreto Impianti” va a disciplinare proprio questo aspetto richiedendo all’installatore di rilasciare il “manuale d’uso e manutenzione dell’impianto” ogni volta che sia stato realizzato un impianto nuovo o fatta una modifica sostanziale di uno esistente. È evidente che il manuale d’uso e manutenzione del gruppo antincendio diventa quindi di primaria importanza per la realizzazione del manuale richiesto dal D.M. stesso.

Nell’articolo che troverete in allegato, dell’Associazione MAIA, pubblicato sul numero di Giugno della rivista Antincendio vengono analizzate alcune problematiche che maggiormente si riscontrano, dovute in massima parte proprio nell’omessa applicazione delle indicazioni normalmente presenti nei libretti di installazione, uso e manutenzione.

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore