In area privata di InSic l’articolo “Il nuovo centro direzionale UNIPOLSAI: un progetto integrato del Master in Fire Safety Engineering” realizzato nel contesto della prima edizione del Master in Fire Safety Engineering presso l'Università Libera di Bolzano e pubblicato sulla rivista Antincendio.
L’articolo si concentra su un caso studio specifico inerente al progetto dello stesso edificio, precedentemente sviluppato e realizzato con il ricorso alla norma prescrittiva in materia di sicurezza antincendio. Tuttavia, nel contesto del progetto integrato, è stato riconsiderato e ristudiato questo progetto, applicando i metodi e le approfondite conoscenze dell'ingegneria antincendio avendo quale riferimento la metodologia di progettazione del Codice di prevenzione incendi e le Regole Tecniche Verticali specifiche per le attività individuate.
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Edificio Unipolsai: la strategia antincendio per la riprogettazione
L’articolo delinea una strategia di sicurezza antincendio completa e dettagliata per il progetto del nuovo Centro Direzionale UNIPOLSAI studiata ed analizzata per il Progetto Integrato della prima edizione del Master in Fire Safety Engineering, che si è svolto presso l’Università Libera di Bolzano.
L’articolo si concentra su un caso studio specifico riguardante il progetto dell’edificio UnipolSai, che è stato precedentemente sviluppato e realizzato seguendo la normativa prescrittiva in materia di sicurezza antincendio.
La ri-stesura della strategia è stata sviluppata in conformità con i regolamenti e le normative vigenti, tra cui il Codice di Prevenzione Incendi, la RTV per edifici con destinazione uffici, e le specifiche relative a locali di pubblico spettacolo e chiusure d’ambito.
Perché riprogettare l’UNIPOLSAI?
L’obiettivo primario e garantire un livello di sicurezza antincendio adeguato agli occupanti dell’edificio, con un particolare focus sulle aziende e gli uffici con oltre 800 persone.
L’articolo analizza dettagliatamente i potenziali pericoli di incendio, le cause di innesco, e descrive vari scenari di incendio che potrebbero verificarsi nell’edificio, quale corretta procedura per la valutazione del rischio incendio. Vengono inoltre delineate misure preventive e soluzioni di protezione antincendio, compresi sistemi di rivelazione automatica, reti idranti, e un impianto water mist esteso a tutta l’attivita.
La valutazione del rischio, la resistenza al fuoco delle strutture, la compartimentazione, il controllo dei fumi e del calore, e la protezione della vita degli occupanti e dei soccorritori sono analizzati in dettaglio.
Vengono anche descritti scenari specifici di incendio e le relative misure di sicurezza applicate.
Le caratteristiche dell’edificio UNIPOL SAI
Una peculiarità distintiva di questa struttura architettonica risiede nella sua configurazione geometrica. I livelli dedicati agli uffici sono adiacenti a un “ampio spazio vuoto” che è connesso sia al piano terra che al primo piano dell’edificio. Questi livelli ufficio variano notevolmente a seconda del loro tipo di affaccio: ci sono piani aperti, caratterizzati da terrazzini comunicanti con lo spazio del grande vuoto, e piani chiusi, che non dispongono di terrazzini e sono separati dallo spazio vuoto tramite una parete vetrata.
Infine, l’articolo fornisce una panoramica completa delle soluzioni adottate per garantire la sicurezza antincendio nell’intero edificio, con un’enfasi particolare sulla gestione delle emergenze, la formazione degli occupanti, e l’uso di sistemi avanzati di rivelazione e allarme. Questo documento fornisce una base solida per la realizzazione di un ambiente sicuro e protetto per gli occupanti del nuovo Centro Direzionale UNIPOLSAI a Milano.
