Attribuendo ad ognuna delle variabili considerate un “peso” di degrado dell’efficienza valutabile caso per caso si può giungere ad una misura del grado di efficienza del sistema predisposto con un campo di valori che varierà dal 100% quando tutti i valori sono come ipotizzato, fino al valore limite dello 0%, quando niente funziona.
Sulla rivista Antincendio di febbraio 2015 è stato presentato “Firemeter”, un metodo che serve a monitorare in continuo nelle 24 ore l’affidabilità di ogni impianto dell’azienda.Idealmente, quando il “Firemeter” ci manda un segnale prossimo allo 0%, il direttore dello stabilimento potrebbe emette l’ordine di avvio di una serie di procedure di supporto all’emergenza che potrebbero giungere fino alla fermata parziale o totale di alcune attività in attesa che alcune delle variabili in osservazione riacquistino piena efficienza.
Nell’articolo integrale che pubblichiamo in allegato a fine notizia, tratto dalla rivista Antincendio n.2/2015 si spiega il funzionamento del prodotto: il contributo è introdotto da un intervento di L. Nigro sull’importanza sempre crescente delle misure preventive, in particolare nella gestione della sicurezza antincendio.
Riferimenti:
FIREMETER – Un metodo per il monitoraggio della piena efficienza del sistema antincendio di un’azienda
Rivista Antincendio n.2/2015
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