Il Quesito
Sono titolare di un’impresa che si occupa di lavorazioni prevalentemente termoidrauliche e di condizionamento.Ho due locali:
-un punto vendita in cemento armato di materiale termoidraulico, ferramenta, edile al piano terra di un edificio a più livelli di 120 mq circa con soppalco di circa 60 mq
-un magazzino/deposito di 115 mq in cemento armato di materiale edile, termoidraulico e ferramenta sempre al piano terra, chiuso e dotato di impianto elettrico, finestrato.
I due locali non sono direttamente collegati ma adiacenti ed entrambi confinanti con una strada comunale e palazzine.
Due estintori a polvere del tipo 34A – 233B C possono andare bene?
Il magazzino ha una chiusura a serranda tipo garage senza uscite di sicurezza…è necessario realizzarne una?
Nel caso di magazzini e depositi quando è necessario realizzare uscite di sicurezza?
Secondo l’Esperto
L’impresa termoidraulica descritta dal Lettore non presenta particolari problemi dal punto di vista antincendio e non è soggetta alle autorizzazioni dei Vigili del fuoco.Tuttavia, ai sensi del D.Lgs. n. 81/08, il titolare dell’attività deve predisporre alcune misure minime di sicurezza che, ai fini antincendio, sono quelle indicate dal D.M. 10/03/98.
In particolare, viste le ridotte dimensioni dei locali, così come indicato dal Lettore, non sembra sussistere la necessità di realizzare ulteriori uscite di sicurezza né di installare ulteriori mezzi portatili di estinzione d’incendio (estintori).
Vuoi porre un quesito?
Per proporre il vostro quesito, occorre essere abbonati alla Rivista Antincendio, e scrivere a:antincendio@epcperiodici.it
Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore