Un interessante articolo pubblicato sulla Rivista Antincendio a cura di Claudio Traverso, (Direttore tecnico Amonn), Ing. Denise Fiorina e Ing. Diego Bertelli (Dipartimento tecnico Amonn) approfondisce l’analisi del comportamento al fuoco di una struttura in acciaio composta da travi reticolari a sostegno di arcarecci e di copertura leggera
Adeguamento al fuoco in ristrutturazione edifici esistenti
La risoluzione di problematiche legate all’adeguamento al fuoco di edifici esistenti costituiti da strutture composte in acciaio e costruite con profili leggeri.
L’esempio si focalizza su fabbricati ad uso deposito/magazzino o al servizio di altre unità, dove la richiesta di resistenza al fuoco si attesta generalmente su 30 minuti, tutto sommato bassa, ma visti gli alti fattori di sezione dei singoli profili che compongono le travi la risoluzione della questione diventa difficile.
Inoltre, il peso del protettivo che si deve applicare per raggiungere la resistenza al fuoco desiderata gioca un ruolo importante e toglie di fatto la possibilità di intervenire con i tradizionali sistemi a secco.
Il progetto di verifica in una struttura complessa
Il progetto è finalizzato a verificare il comportamento al fuoco di una struttura complessa, composta da travi reticolari in acciaio poste a supporto di arcarecci a sostegno di pannelli di copertura.
E’ presa a riferimento la UNI EN 1365-2, norma di riferimento cogente per la verifica delle performances di un elemento di separazione orizzontali portante.
Sulla struttura sottoposta a prova è stata condotta una verifica analitica secondo il capitolo 4 (par. 4.2.1 e successivi) della EN 1993-1-2 eurocodice 3: Progettazione delle strutture di acciaio – parte 1-2: regole generali-progettazione strutturale contro l’incendio.
Leggi il dettaglio della verifica, la prova al fuoco effettuata e le conclusioni nell’articolo completo nel pdf allegato!
Maggiori informazioni su www.amonncolor.com
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Responsabile Commerciale Divisione Periodici di EPC Editore
