Hashtag: cos’è e come funziona

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L’hashtag è un segno che usiamo tutti i giorni quando scriviamo o quando utilizziamo i social.
Ma ci siamo mai chiesta a cosa serva e come ab
bia rivoluzionato la comunicazione? In questo articolo ci soffermiamo sul significato di questa parola e sull’utilizzo corretto di questo simbolo.

Hashtag significato

L’Hashtag è un aggregatore tematico tipico di blog, social media e alcune piattaforme di instant messaging ed è utilizzato per identificare e categorizzare uno specifico argomento.

La parola hashtag è composta da (hash), che indica il simbolo del cancelletto (#),  e da (tag), che possiamo tradurre come etichetta, targhetta , cartellino, codice di identificazione o qualsiasi altra cosa che sia (attaccata) ad un’altra per contrassegnarla in modo specifico.

Cos’è un hashtag: le sue origini

La prima volta che è stato utilizzato ed è comparso un hashtag è stato durante uno scambio di informazioni tra utenti nella (Internet Realy Chat), un protocollo di messaggistica istantanea.
Si era scelto di etichettare delle conversazioni suddividendole per argomenti grazie agli #hashtag, per l’appunto.
Il grande successo è stato però raggiunto con la nascita di Twitter nel 2006, il social network dove gli utenti hanno a disposizione 140 caratteri per dire la loro su qualsiasi tema.

A cosa serve l’hashtag?

Questo simbolo serve quindi a catalogare post diffusi sul web grazie a delle etichette virtuali, serve anche ad aiutarti a far trovare in poco tempo l’evento che organizzi ad esempio o il nome della tua attività.
Facciamo un esempio, prendiamo Facebook, se usiamo #iltuohashtag,  finirà in un feed specifico e digitando https://www.facebook.com/hashtag/iltuohashtag potrai vedere tutte le conversazioni in cui è presente quello stesso hashtag.

Come usare correttamente questo simbolo?

Ecco sotto alcune indicazioni utili sull’utilizzo corretto di questo simbolo:

  • Tenere a mente l’argomento che fa capo alla discussione che vuoi intraprendere.
  • Prima di commentare qualcosa, (ad esempio una manifestazione, un programma televisivo), controlla se gli altri utenti utilizzano già degli hashtag ufficiali, solo in questo modo sarai sicuro di ottenere una buona visibilità per il tuo commento.
  • Evita di mettere troppi #; tieni a mente che il numero consigliato di hashtag va da uno a tre al massimo.
  • E’ consigliabile inserire il tag nel contesto della frase invece che lasciarlo alla fine.
  • Esempio pratico: non scrivere solo #maglieverdi , ma scrivi (Sto cercando delle #meglieverdi in cotone).

Come non deve essere usato l’hashtag?

  1. Fai attenzione a non utilizzare caratteri o simboli che lo rendono inattivo.
  2. Non premere la barra spaziatrice della tastiera perché lo spazio interrompe l’hashtag facendo sì che il tag non diventi attivo.
  3. Nel caso in cui vorresti dividere le parole, aggiungi delle lettere maiuscole #MaglieVerdi;
  4. Vietato utilizzare la punteggiatura o altri simboli che non siano il (trattino basso)_ questi interrompo l’hashtag come avviene con lo spazio.
  5. Non inserire la @ (serve per taggare gli altri utenti del social che stai utilizzando).

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Giorgio Perego

Sono IT Manager di un gruppo italiano leader nella compravendita di preziosi presente in Italia e in Europa con oltre 350 punti vendita diretti e affiliati. Sono una persona a cui piace mettersi in gioco e penso che non si finisce mai di imparare, adoro la tecnologia e tutta la parte sulla sicurezza informatica. Mi diverto trovare vulnerabilità per poi scrivere articoli e dare delle soluzioni.