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Sostenibilità: la direttiva Ue 2025/794 rinvia le scadenze su due diligence e rendicontazione
09:46 -- 17 Aprile 2025Interpello su autorizzazioni emissioni in area portuale: la risposta del MASE
11:00 -- 20 Febbraio 2025PERMITTING: dal 2 dicembre online la piattaforma MASE per le istanze AUA-energia
11:22 -- 12 Novembre 2024VIA, valutazione di impatto ambientale: dal 31 maggio 2024 l’invio è solo telematico
08:58 -- 30 Maggio 2024Gestione RAEE da sorgenti luminose: modifiche alle condizioni di servizio dal CdC-RAEE
15:38 -- 31 Ottobre 2023Responsabilità ai fini della bonifica dei siti contaminati: nesso di causalità e obbligazione solidale
10:28 -- 16 Aprile 2025Perimetrazione dei SIN e decreti attuativi: cosa prevede il Decreto Milleproroghe 2025
10:41 -- 25 Febbraio 2025Elenco Siti orfani: ultimo aggiornamento del Ministero Ambiente e Sicurezza energetica
11:14 -- 6 Giugno 2024Rifiuti da moduli fotovoltaici: come gestirli? Aggiornate le istruzioni operative
16:23 -- 14 Marzo 2025Trattamento delle acque reflue urbane: la Corte di Giustizia Ue sanziona l’Italia
11:08 -- 3 Aprile 2025Imballaggi: in vigore il nuovo Regolamento europeo del Packaging (Reg. 2025/40)
14:23 -- 12 Febbraio 2025Geolocalizzazione Trasporto rifiuti speciali pericolosi per Categoria 5 Albo Gestori: la Dichiarazione da compilare (Delibera 3/24)
15:24 -- 6 Febbraio 2025Semplificazioni RAEE: il Comitato Gestori abroga la Categoria 3-bis (Deliberazione 4/2024)
09:00 -- 22 Gennaio 2025ADR 2025: il trasporto stradale di merci pericolose e le novità dell’ultima edizione
14:24 -- 25 Marzo 2025Emissioni di gas nei Campi Flegrei: simulazioni incidentali e possibili scenari d’intervento
15:18 -- 17 Marzo 2025Rischio incidenti rilevanti: nuove regole UE per la trasmissione dei dati degli Stati Membri
16:11 -- 10 Febbraio 2025Sostenibilità: la direttiva Ue 2025/794 rinvia le scadenze su due diligence e rendicontazione
09:46 -- 17 Aprile 2025Due Diligence sociale e ambientale: cosa cambia in Europa con la Direttiva CSDDD (Dir. 2024/1760)?
13:04 -- 3 Aprile 2025Corso Sostenibilità e Sicurezza: un binomio strategico per le aziende del futuro
10:48 -- 11 Marzo 2025 - Prevenzione incendi
Apparecchiature antincendio con gas fluorurati: Regolamento UE sui certificati formativi
09:00 -- 9 Aprile 2025 - Edilizia e progettazione
Criteri di qualificazione per le stazioni appaltanti: ANAC ha avviato la consultazione
14:38 -- 18 Aprile 2025Piattaforme mobili elevabili: aggiornate norme UNI su formazione e principi di sicurezza
11:07 -- 11 Aprile 2025Patente a crediti: confronto tra Ministero del Lavoro, Sindacati e INL su dati e criticità
16:00 -- 10 Aprile 2025Tecnologie e strategie per la Sostenibilità: i volumi Airi ed ENEA su energia e ambiente
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14:38 -- 18 Aprile 2025Certificazioni ambientali negli appalti pubblici: cosa dice il TAR sull’avvalimento
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16:00 -- 10 Aprile 2025In Gazzetta la Legge quadro ricostruzione post-calamità: gli aspetti di sicurezza e ambiente
11:04 -- 2 Aprile 2025Tecnologie robotiche per spazi confinati e ambienti ATEX: prassi UNI in consultazione pubblica
15:09 -- 18 Marzo 2025Cantieri sostenibili: pubblicata la UNI/PdR 172 per infrastrutture green e sicure
14:35 -- 4 Marzo 2025Pubblicata la norma UNI 11973:2025, il contributo degli edifici alla sostenibilità
12:24 -- 31 Marzo 2025Produzione Energia rinnovabile, arriva il riordino delle procedure amministrative: in Gazzetta il D.lgs. 190/2024
11:00 -- 13 Dicembre 2024Il risparmio energetico, le rinnovabili e il valore degli immobili nel prossimo futuro
16:19 -- 22 Ottobre 2024Efficienza energetica in Italia: ENEA, gli edifici (registrati) non efficienti sono meno del 50%
12:40 -- 10 Ottobre 2024Tecnologie e strategie per la Sostenibilità: i volumi Airi ed ENEA su energia e ambiente
10:09 -- 3 Aprile 2025Rifiuti da moduli fotovoltaici: come gestirli? Aggiornate le istruzioni operative
16:23 -- 14 Marzo 2025Autoproduzione di energia da fonti rinnovabili: 320 milioni di euro per le PMI dal Ministero del Made in Italy
11:44 -- 16 Dicembre 2024Sicurezza nei parchi eolici: lo stato di salute del settore e le ultime novità da Wind&Safety 2024
10:00 -- 13 Dicembre 2024 - Privacy e sicurezza
Garante privacy e Ispettorato Nazionale del Lavoro: rinnovato il protocollo d’intesa
17:59 -- 4 Aprile 2025Truffe agli anziani: collaborazione tra ministero dell’Interno, ABI e Poste Italiane
15:22 -- 27 Marzo 2025Garante privacy e Ispettorato Nazionale del Lavoro: rinnovato il protocollo d’intesa
17:59 -- 4 Aprile 2025Quaderno Operativo di Cybersecurity e Privacy: conformità al D.Lgs. 138/24 e al GDPR
16:53 -- 17 Marzo 2025Gestione del rischio secondo la norma ISO 31000: un approccio strutturato e riconosciuto
09:37 -- 24 Marzo 2025Le difese elettroniche: una sicurezza indispensabile per le organizzazioni
10:47 -- 13 Febbraio 2025 - Cerca
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L’autenticazione semplificata: quali consensi stiamo cedendo?
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Il REGOLAMENTO (UE) 2024/868 del 13 marzo 2024 allinea la Decisione GAI alle norme europee in materia di protezione dei dati: vediamo come.
Privacy e GDPR: tutela dei dati personali, normativa e responsabilità professionali
La protezione dei dati personali rappresenta oggi una delle priorità strategiche per enti pubblici, aziende private e organizzazioni di ogni settore. Con l’avvento della società digitale, la circolazione massiva di informazioni e l’utilizzo di tecnologie sempre più pervasive hanno imposto l’elaborazione di un quadro normativo chiaro, uniforme e incisivo per garantire la tutela della riservatezza e dei diritti fondamentali delle persone fisiche.
Il riferimento principale è il Regolamento (UE) 2016/679, noto come General Data Protection Regulation (GDPR), in vigore dal 25 maggio 2018 in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea. Esso ha rivoluzionato il modo in cui i dati devono essere trattati, imponendo obblighi stringenti ai titolari e responsabili del trattamento e riconoscendo ai cittadini nuovi diritti di accesso, rettifica, cancellazione e portabilità dei propri dati.
Principi fondamentali del GDPR e basi giuridiche del trattamento
Il GDPR si fonda su alcuni principi cardine che devono guidare ogni attività di trattamento dei dati personali:
• liceità, correttezza e trasparenza: il trattamento deve essere legittimo, chiaro e facilmente comprensibile per l’interessato;
• limitazione della finalità: i dati devono essere raccolti per scopi specifici, espliciti e legittimi;
• minimizzazione dei dati: è necessario trattare solo i dati pertinenti e strettamente necessari;
• esattezza: i dati devono essere aggiornati e corretti;
• limitazione della conservazione: i dati non devono essere conservati più del tempo necessario;
• integrità e riservatezza: devono essere adottate misure tecniche e organizzative adeguate per proteggere i dati.
Il trattamento è lecito solo se fondato su una base giuridica prevista dall’art. 6 del GDPR, tra cui: il consenso esplicito dell’interessato, l’esecuzione di un contratto, un obbligo legale, la tutela di interessi vitali, l’esecuzione di un compito di interesse pubblico o il legittimo interesse del titolare, purché non prevalgano i diritti dell’interessato.
Le misure di sicurezza devono essere adeguate al rischio: non è previsto un elenco tassativo di obblighi, ma una valutazione personalizzata che tenga conto della natura, del contesto, delle finalità e del volume dei dati trattati. Tra le misure comunemente adottate si trovano:
• cifratura dei dati e pseudonimizzazione;
• sistemi di autenticazione forte;
• firewall e antivirus aggiornati;
• controllo degli accessi e monitoraggio dei log;
• piani di backup e disaster recovery;
• politiche interne e formazione del personale.
In caso di violazione dei dati (data breach), il titolare è tenuto a notificare l’evento al Garante per la protezione dei dati personali entro 72 ore e, in alcuni casi, anche agli interessati.
Un’efficace gestione della privacy richiede quindi competenze interdisciplinari, aggiornamento continuo, consapevolezza organizzativa e un approccio responsabile e proattivo, in linea con i principi del GDPR e con le aspettative sempre più elevate della società digitale.