C’è tempo fino al 17 settembre per inviare i propri commenti al progetto di norma UNI1610032 della Commissione Protezione attiva contro gli incendi, sui requisiti del progettista, installatore, manutentore di impianti di allarme, intrusione e rapina, videosorveglianza, controllo accessi.
La norma individua compiti e attività e i requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità: pertanto emerge l’esigenza di formare e qualificare le figure che dovranno progettare, manutenere, realizzare e fornire servizi di sicurezza.
Perché tracciare le caratteristiche di questa figura? E in che modo questo progetto si integra con la preesistente normativa tecnica CEI sui Sistemi elettronici di sicurezza e allarme?
Nell'articolo
Perché una UNI sui requisiti dell’installatore e manutentore di Sistemi di sicurezza?
UNI individua due ragioni:
- l ‘evoluzione tecnologica di tutti i componenti starebbe cambiando le modalità di installazione ma anche quelle di progettazione e di manutenzione; l’interoperabilità e l’integrabilità dei sistemi, riflette UNI, avvicina sempre più alla sicurezza operatori provenienti da altri settori (IT, TLC, domotica, impiantistica civile, ecc.) che non sempre hanno una conoscenza specifica in materia di sicurezza.
- il Mercato richiede una figura qualificata di installatore e manutentore degli impianti di allarme intrusione e rapina, di videosorveglianza e di controllo accessi ed esistono già schemi di certificazione proprietari del personale a garanzia della qualifica personale. Il progetto UNI mira dunque a uniformare le regole di certificazione delle figure professionali per definire una norma di riferimento per l’accreditamento dello schema di certificazione e in applicazione della Legge n. 4/2013 sulle professioni non riconosciute.
Norma UNI1610032: come si coordina con le norme CEI?
Il progetto di norma vede anche il coinvolgimento di CEI dato che molte parti interessate sono rappresentate nell’ambito del CEI/CT79 “Sistemi elettronici di sicurezza e allarme” e sono di competenza CEI la totalità delle norme tecniche che rappresentano la regola dell’arte della progettazione, realizzazione, collaudo e manutenzione di queste tipologie di impianti.
UNI ricorda che la UNI CEI EN 16763 regola già i criteri di professionalità degli operatori che lavorano nel campo antincendio e sicurezza, e la proposta di norma UNI1610032 sarebbe “integrativa” per specificare i servizi di progettazione, realizzazione, collaudo e manutenzione di impianti di allarme intrusione, di videosorveglianza e di controllo accessi.
Inoltre, UNI ricorda che già nella CEI 79-3 norma tecnica che regola i criteri di progettazione e di installazione sugli Impianti di Allarme Intrusione, attualmente in revisione, l’Allegato K elenca i criteri di professionalità degli operatori, oltre che delle aziende. Tali impianti sono fondamentali per la sicurezza di persone e beni e sono regolamentati dalle leggi vigenti in materia (ad esempio il DM 37/08).
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