In questo approfondimento seguiamo l’iter procedurale per l’attivazione del meccanismo della compensazione dei rincari dei prezzi dei materiali da costruzione inaugurata con il DL Sostegni bis, anche attraverso il Fondo per la compensazione dei prezzi istituito con il medesimo Decreto.
Il MiMS ha introdotto anche una piattaforma informatica per la gestione delle richieste.
Sotto i riferimenti ai decreti che riportano le variazioni dei prezzi sulle quali basarsi per richiedere le compensazioni e tutte le info sulla procedura per richiedere le compensazioni.
Nell'articolo
Piattaforma per le richieste di compensazione: un webinar guida alla presentazione delle domande
Sul sito del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti al link: https://www.mit.gov.it/registrazione-live-session-del-27-luglio-2022 è possibile visionare il webinar che illustra la piattaforma telematica per la presentazione delle istanze di adeguamento dei prezzi da parte delle stazioni appaltanti (prevista dal Decreto-legge 50/2022 il cd. Decreto AIUTI ) per accedere al relativo Fondo, le cui modalità di utilizzo sono state definite con Decreto Direttoriale n. 6960 del 17 giugno 2022.
Il Decreto 4 aprile 2022: la revisione dei prezzi per il secondo semestre 2021
Con DECRETO “PREZZI” Decreto 4 aprile 2022 (in Gazzetta del 12 maggio scorso)il MiMS procede alla revisione dei prezzi dei materiali da costruzione attraverso una “Rilevazione delle variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori all’8 per cento, verificatesi nel secondo semestre dell’anno 2021, dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi”.
Rispetto al precedente decreto (DM 11/11/2021) che ha rilevato le variazioni di prezzo del primo semestre 2021 (e riportava 36 materiali), la tabella del nuovo Decreto del 4 aprile 2022 riporta le variazioni del secondo semestre 2021,e contiene 54 materiali.
La Piattaforma informatica compensazioneprezzi.mit.gov.it è online
Dal 13 maggio sarà operativa sul sito del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) la nuova piattaforma informatica compensazioneprezzi.mit.gov.it per la presentazione delle richieste di accesso al Fondo per l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione da parte dalle stazioni appaltanti per il secondo semestre 2021.
Richieste di compensazione al FONDO: fino al 27 maggio
A partire dalle ore 12:00 del 13 maggio e fino al 27 maggio, l’operatore economico o appaltatore potrà presentare la richiesta di compensazione alla stazione appaltante di riferimento, secondo i criteri e le modalità stabiliti nel decreto ministeriale del 5 aprile 2022, (in Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 100 del 30 aprile 2022).
L’appaltante, in caso di insufficienza di risorse proprie, inoltrerà nella piattaforma l’istanza di accesso al Fondo.
Le Stazioni Appaltanti hanno 45 giorni di tempo per chiedere l’accesso al Fondo per le compensazioni e il termine a disposizione delle Stazioni Appaltanti scade formalmente il 26 giugno.
Come accedere alla piattaforma per la richiesta di compensazione?
Si potrà accedere alla piattaforma previa registrazione ed acquisizione delle credenziali. Le imprese hanno 15 giorni di tempo a partire dal 13 maggio.
Richieste di accesso al Fondo: requisiti
Ai fini dell’ammissibilità, le richieste di accesso al Fondo compilate nella piattaforma devono essere scaricate, firmate digitalmente dal legale rappresentante (o dal delegato) della Stazione appaltante ed inviate all’indirizzo PEC protocolloistanze@pec.mit.gov.it entro le ore 14:00 del 27 giugno 2022.
Cos’è il Fondo per la compensazione dei prezzi?
Il Fondo per la compensazione dei prezzi è stato istituito, presso il Mims, dal Decreto Sostegni bis. Il Fondo, da 200 milioni di euro (100 milioni con il Decreto Sostegni bis e 100 milioni con la Legge di Bilancio 2022), è stato rifinanziato con 150 milioni di euro dal Decreto Energia (DL 17/22).
Dal 13 maggio ed entro il 27 maggio si potrà accedere alla piattaforma nazionale creata appositamente per la richiesta di compensazione alla stazione appaltante di riferimento.
Lazio: i Prezzi per opere edili e impiantistiche
Ricordiamo che EPC Editore ha recentemente aggiornato il volume:
TARIFFA DEI PREZZI per OPERE EDILI E IMPIANTISTICHE regione LAZIO 2022
Sulla base della DELIBERAZIONE 13 GENNAIO 2022, N. 3 (Approvazione della Tariffa dei prezzi, edizione 2022, per le opere pubbliche edili ed impiantistiche del Lazio).
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