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C.A.M.P. presenta il discensore multifunzionale GIANT

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C.A.M.P. presenta GIANT il discensore multifunzionale di alta qualità, delle caratteristiche innovative per soddisfare gli operatori più esigenti. Oltre che come discensore per accesso su corda e soccorso, l’attrezzo può infatti essere utilizzato come dispositivo anticaduta, come risalitore estremamente scorrevole e come dispositivo di assicurazione per arrampicata. L’eccellenza del Giant comincia dalla sua versatilità, confermata dalle sue numerose certificazioni.

Vediamo di seguito le caratteristiche del discensore, il design scelto e l’ergonomia del prodotto.

Discensore multifunzionale GIANT: caratteristiche e prove sul campo

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Discensore GIANT

Caratterizzato da oltre 30 componenti che ne fanno il prodotto C.A.M.P. di gran lunga più complesso, il Giant è il risultato di un lungo processo di sviluppo che ha visto lavorare in stretta collaborazione progettisti dell’azienda e numerosi tester esterni. Ogni prototipo è stato messo alla prova sul campo, verificandone pregi e problematiche, e le modifiche in corso d’opera sono state talmente profonde e numerose da rendere il risultato finale assai diverso rispetto alla versione di partenza. «Volevamo un dispositivo al top – spiega Mauro Galimberti, dell’ufficio R&D di C.A.M.P. e tra i responsabili del progetto – e non abbiamo avuto remore nel ridisegnarlo più volte, senza fermarci ai limiti che non ci soddisfacevano».

Il sistema antipanico del Discensore GIANT

Ma quali sono state le principali questioni da affrontare? Innanzitutto il sistema antipanico, chiamato a garantire sicurezza senza interferire nell’utilizzo. Il risultato, con il meccanismo inserito nella camma mobile, è eccellente: la soluzione adottata, grazie a prove su prove, non solo garantisce il perfetto funzionamento ma contribuisce anche alla compattezza dell’attrezzo.

Un secondo traguardo imprescindibile era la robustezza, da percepire anche soltanto prendendo in mano il prodotto. Ecco allora la scelta di usare guance in alluminio forgiate a caldo, sinonimo di uno standard qualitativo più alto – leggi solidità effettiva e “visibile” – rispetto a una costruzione con elementi tranciati e piegati.

«La sua estrema robustezza – spiega ancora Galimberti – è tra le ragioni alla base delle tante certificazioni del Giant, utilizzabile come discensore o risalitore con carichi fino a 250 chilogrammi su linee di lavoro semi-statiche da 11 a 11.5 millimetri di diametro. Con corde più sottili, da 10 a 10.9 millimetri, il carico massimo è invece di 210 chilogrammi. Per quanto riguarda il soccorso e l’evacuazione, la norma contempla unicamente corde da 10.5 millimetri, con le quali l’attrezzo è certificato fino a 200 chilogrammi. Da sottolineare che, come pochi altri discensori, il Giant soddisfa anche i requisiti della norma relativa ai dispositivi di assicurazione per arrampicata dal basso – con corde da 9.9 a 11 millimetri –, che prevede prove dinamiche molto impegnative».

GIANT: design semplice ed ergonomico

Grande polivalenza, dunque, ma anche grande immediatezza d’uso data dal design semplice ed ergonomico. Perché il Giant, come i “cugini” Goblin (dispositivo anticaduta) e Druid (discensore auto-frenante), è studiato per trattare bene le corde, riducendone l’usura ed evitandone del tutto l’attorcigliamento. A proposito di corde: è curioso e interessante notare che il Giant, montato sulla linea di lavoro, non soltanto non ne compromette la resistenza ma, nel caso di semi-statiche da 10.5 millimetri, addirittura la incrementa! I test ripetuti non lasciano spazio a dubbi, dimostrando la delicatezza dell’attrezzo sulle linee e il suo ulteriore contributo – che va al di là delle sue funzioni specifiche – alla sicurezza degli operatori.

GIANT: la durata del discensore

E per finire eccoci a parlare della durata del dispositivo. «Si tratta di un aspetto a cui abbiamo dedicato parecchia attenzione – spiega Galimberti – e i feedback in proposito, dopo anni di presenza del prodotto sul mercato con conseguenti lunghi utilizzi, ci dicono che abbiamo centrato il bersaglio.

L’obiettivo ancora una volta era chiaro, estremamente ambizioso: offrire ai nostri clienti un attrezzo che garantisse sia una lunghissima durata sia le medesime prestazioni dal primo all’ultimo giorno di utilizzo. Impossibile? Evidentemente no: puntando al meglio, adottando uno speciale trattamento antiusura della camma mobile – che di fatto resta inalterata per l’intera vita del prodotto –, abbiamo fatto la differenza anche qui».

Per maggiori informazioni clicca su: https://www.camp.it/d/it/it/corporate

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Marco Silvestri

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