L’occhio è l’organo più importante del corpo umano e, soprattutto quando si parla di rischi sul luogo di lavoro, le palpebre, le lacrime e il riflesso di apertura/chiusura degli occhi non sono sufficienti a proteggerci.
A cura di Gabriella Landro, UVEX SAFETY ITALIA.
Nell'articolo
La scelta di un DPI conforme
Ecco perché è importante selezionare dei DPI conformi, quali: occhiali a stanghetta/a mascherina o visiere per contrastare i rischi presenti nelle diverse aree.
La norma di riferimento, UNI EN 166:2004, è stata recentemente ritirata e sostituita dalla nuova UNI EN ISO 16321-1:2022.
La nuova norma specifica i requisiti generali per le protezioni per gli occhi e per il viso. Queste protezioni hanno lo scopo di fornire protezione per gli occhi e per il viso delle persone contro uno o più rischi professionali comuni come impatti da particelle e frammenti volanti, radiazioni ottiche, polveri, schizzi di liquidi, metalli fusi, calore, fiamme, solidi caldi, gas nocivi, vapori e aerosol.
DPI occhi: individuazione della categoria di rischio
Per scegliere il corretto DPI è fondamentale procedere con l’individuazione della categoria di rischio:
- rischi meccanici: lesioni dovute da corpi estranei o ustioni (per esempio da metallo fuso ad alte temperature) per le quali è necessario l’utilizzo di occhiali protettivi a stanghetta, occhiali a mascherina (nel caso di applicazioni con liquidi o contaminanti nell’aria) caratterizzati da una guarnizione/bordo di tenuta che protegge gli occhi da schizzi/goccioline e particelle di polvere o l’uso, infine, di una visiera per una protezione completa anche su tutto il viso.
- rischi chimici: ambienti di lavoro con acidi, soluzioni alcaline, gas, esalazioni, nebbie, fumi in cui è consigliato l’utilizzo di occhiali a mascherina o visiere (filtri e trattamenti selezionati sulla base dell’area di lavoro)
- rischi ottici: esposizione a radiazioni UV/IR. In questo caso, parliamo di radiazioni ottiche coerenti e incoerenti dove, le prime emettono radiazioni in fase fra di loro e sono generate da LASER, mentre le seconde emettono radiazioni sfasate e sono generate da tutte le altre sorgenti NON LASER e dal sole.
Dispositivi di protezione contro i raggi laser
I dispositivi laser emettono radiazioni ottiche di un’unica lunghezza d’onda, direzionali e di elevata intensità che possono trovare specifiche applicazioni professionali in campo medico e/o estetico, industriale, ricerca e sviluppo, ecc…
In base ai LEA (Limite di Emissione Accettabile), i laser sono suddivisi in 4 classi di pericolosità crescente, importanti da individuare in quanto, in base alla lunghezza d’onda e al raggio ultravioletto emesso, il rischio di infortuni aumenta e si differenzia.
Una volta individuata la classe di pericolosità è fondamentale individuare il tipo di dispositivo di cui si necessita:
- Dispositivi di protezione individuali: rientrano in questa categoria gli occhiali di sicurezza laser creati con vetri rivestiti o assorbenti, conformi alle normative EN207 (filtro di piena protezione) e EN208 (filtro di allineamento).
- Dispositivi di protezione collettivi: rientrano tra questi i filtri finestra in vetro minerale (conformi alla norma DIN EN 60825-1:2008) impiegabili all’interno di alloggiamenti di macchine o all’interno di protezioni laser di grandi aree, come cabine o barriere a pannelli; e i sistemi laser (protezione grandi aree) grazie ai quali è possibile creare soluzioni protettive e sicure per tutte quelle applicazioni che richiedono la schermatura di spazi di lavoro laser o aree pubbliche. Questo include la protezione laser per tavoli ottici e le tende di protezione laser.
Per approfondire
Potrebbero interessarti anche gli articoli su:
- DPI, i dispositivi di protezione individuale nei luoghi di lavoro: categorie e normativa di riferimento
- Criteri di scelta ed uso dei DPI: la nuova Guida UNI
- La classificazione dei DPI per categoria
Consulta i volumi EPC
Conosci già la rivista Ambiente & Sicurezza sul Lavoro?
Dal 1985, il punto di riferimento per chi si occupa di Sicurezza sul Lavoro e Tutela dell’ambiente
Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore