DuPont : più di 400.000 indumenti protettivi per far fronte alla carenza di DPI in Russia

1714 0

Grazie alla stretta collaborazione fra DuPont Personal Protection e il suo partner nazionale InTrade LLC, sono stati prodotti più di 400.000 indumenti protettivi per far fronte alla carenza di DPI in Russia.

Facciamo la differenza, materialmente

All’inizio della crisi legata al COVID-19, l’UE ha posto delle restrizioni sulle esportazioni di DPI verso i paesi non UE, che sono rimaste in vigore da metà marzo a fine maggio 2020. Sebbene fossero intese a salvaguardare le forniture per i paesi membri, tali restrizioni hanno avuto un effetto negativo su altri paesi, che si sono trovati improvvisamente con opzioni limitate, e talvolta inadeguate, per la protezione dal Coronavirus del personale sanitario in prima linea. Questo ha anche creato serie difficoltà per aziende come DuPont, leader nella produzione di DPI, i cui prodotti sono utilizzati in tutto il mondo.

“DuPont si è trovata sotto pressione per aumentare la capacità di produzione di indumenti DPI finiti” ha spiegato Evgeniy Yaroslavtsev, Sales Leader Eastern Europe di DuPont Personal Protection. “Abbiamo aumentato la produzione di ulteriori nove milioni di pezzi al mese, ma questo non era sufficiente a soddisfare la domanda globale. Quindi abbiamo anche sviluppato una serie di opzioni per aiutare i nostri partner a rispondere all’aumento della domanda, producendo localmente i DPI.”

Una delle iniziative di DuPont è il programma #TyvekTogether, che offre ai clienti la fornitura di materiale grezzo Tyvek® 1222A per la produzione autonoma di DPI. Questo ha fornito un’ancora di salvezza al partner di lunga data InTrade LLC e ai suoi clienti: i medici e il personale infermieristico degli ospedali russi.

Collegamenti con il settore medicale

All’inizio della pandemia di COVID-19, InTrade era cliente di DuPont da oltre dieci anni, ma la loro esperienza era rivolta al confezionamento dei medicinali più che ai dispositivi di protezione individuale. Il proprietario e amministratore delegato Stepan Evdokimov ha spiegato:

“Abbiamo iniziato con la fornitura di rotoli di Tyvek® per il segmento medicale, grafico e tessile. Successivamente abbiamo introdotto dei prodotti finiti, come i rivestimenti protettivi per i robot di verniciatura del settore automobilistico. Abbiamo anche fornito tute in Tyvek® IsoClean® e altre in Tyvek® e Tychem® ai clienti del settore medicale, ma queste non erano una parte significativa della nostra attività.”

La pandemia ha cambiato tutto

Grazie ai collegamenti con il settore medicale, InTrade ha iniziato rapidamente a ricevere richieste dagli ospedali che cercavano con la massima urgenza ulteriori forniture di DPI per proteggere il proprio personale.

“Ricevevamo in continuazione richieste urgenti da parte dei clienti”, afferma Stepan. “La sola domanda proveniente dalla regione di San Pietroburgo era di circa un milione di capi di vestiario, e per Mosca era di due milioni. Potete immaginare a quanto poteva ammontare nel resto del paese.”

Visto che la domanda superava di gran lunga le giacenze di DPI presenti in InTrade, la società si è rivolta a DuPont Personal Protection per ricevere aiuto.

Superare gli ostacoli

Le restrizioni alle esportazioni da parte della UE comportavano per DuPont l’impossibilità di fornire indumenti protettivi finiti dalle sedi europee, quindi la società ha stipulato gli accordi necessari per rifornire direttamente InTrade dalla struttura produttiva statunitense di Tyvek®, 1222A.

DuPont ha fornito a InTrade il materiale per realizzare localmente i propri DPI, in modo da proteggere i medici e gli infermieri russi che lavoravano in prima linea.

Per InTrade, l’impegno per la fabbricazione dei DPI rappresentava un investimento significativo. La logistica per la prima spedizione ha richiesto tre mesi per il trasporto delle merci dagli USA alla Russia. Tuttavia, Stepan e la sua squadra hanno mantenuto un atteggiamento positivo:

“Chi ha paura delle difficoltà non otterrà mai nulla”, afferma Stepan. “Grazie al programma #TyvekTogether di DuPont, sapevamo che avremmo potuto approvvigionarci del materiale che ci serviva per fornire i dispositivi di protezione richiesti dagli operatori in prima linea. Avevamo anche più di dieci anni di esperienza nella lavorazione del Tyvek®, anche se in altre applicazioni, e questo ci ha dato fiducia nell’avviare la produzione delle tute.”

InTrade doveva anche superare altri ostacoli legati alla catena di approvvigionamento. Stepan spiega: “È stato difficile approvvigionarci di filo, chiusure lampo, cinturini elastici, sacchi di polietilene per l’imballaggio, e persino scatole di cartone. Perciò abbiamo dovuto stabilire nuovi accordi commerciali e approvvigionarci delle merci direttamente dalla Cina e altrove. Abbiamo avuto istruire i nostri clienti per aiutarli a riconoscere DPI di bassa qualità, o addirittura contraffatti, che iniziavano ad apparire sul mercato.”

Una parte importante consisteva nell’ottenere la certificazione adeguata per i DPI e le relative autorizzazioni governative per la fornitura di DPI per le applicazioni medicali.

Insieme siamo forti

Nonostante le difficoltà iniziali, InTrade è ora in grado di fabbricare indumenti protettivi in grande quantità per i propri clienti del sistema sanitario russo. Oltre a alla propria capacità di produzione di 100.000 capi al mese, ha collaborato con appaltatori locali di fiducia a San Pietroburgo e in altre località delle Russia per aumentare la produzione a 400.000 tute al mese. Inoltre, ha già inviato un altro ordine di grandi dimensioni per il materiale Tyvek® 1222A.

L’investimento paga: InTrade è ora in grado di fabbricare indumenti protettivi in grande quantità per i propri clienti del sistema sanitario russo.

“La sfida COVID ha rafforzato i rapporti con la nostra catena di approvvigionamento locale e con DuPont, perché ora siamo in grado di stipulare contratti con le loro sedi negli Stati Uniti, oltre che in Europa”, afferma Stepan. “Abbiamo dimostrato che come azienda siamo abbastanza agili e coraggiosi per rispondere ai cambiamenti nelle circostanze, e riemergere più forti di prima.

“Inoltre, il nostro team è estremamente motivato dal fatto di contribuire positivamente a salvare vite umane. Abbiamo anche ricevuto lettere di apprezzamento da parte dei medici, che affermano che le tute in Tyvek® forniscono le prestazioni e la protezione di cui hanno bisogno, e questo ci dà grande soddisfazione.”

Anche DuPont ha appreso alcune lezioni positive. “I tempi difficili ci obbligano ad agire e a sfidare noi stessi”, dichiara Evgeniy Yaroslavtsev. “Il COVID-19 è stato un grande stress test per le nostre strutture produttive, la logistica, i distributori e gli utenti finali. Lavorando con InTrade siamo stati in grado di rispondere rapidamente a una crescente richiesta di capi di vestiario, aiutando i lavoratori sanitari di tutta la Russia a sentirsi sicuri e a proprio agio mentre salvano la vita dei pazienti.”

InTrade continuerà per lungo tempo a produrre DPI per il settore medicale dopo che la pandemia sarà finita. La società sta inoltre esplorando nuove aree in cui far crescere l’attività, comprese le altre applicazioni dei materiali Tyvek® per gli ambienti sterili e soluzioni DPI speciali per il settore nucleare.

Tyvek® 1222A – Un materiale differente

Il Tyvek® 1222A non esisteva prima della pandemia. È stato sviluppato appositamente da DuPont in risposta alla crescente domanda di DPI. Presenta proprietà barriera simili all’offerta di prodotti di vestiario DuPontTM in Tyvek®, con un tessuto che presenta drappeggio e mano ottimali per l’utilizzo del materiale. È disponibile in rotoli per clienti nuovi ed esistenti e può essere tagliato e cucito, consentendo di aumentare il più rapidamente possibile la quantità totale di indumenti in Tyvek® disponibili.

Oltre a questa speciale forma di tessuto, il programma #TyvekTogether di DuPont fornisce progetti di indumenti, compresi i modelli e l’assistenza per la fabbricazione virtuale, per un camice da isolamento non-chirurgico ed una tuta da lavoro, ottimizzati per consentirne una produzione semplice ed efficiente.  Con le forniture di modelli e assistenza tecnica, DuPont mira ad aumentare la velocità dei nuovi stabilimenti di trasformazione per metterli in grado di iniziare a produrre i DPI. I partner possono anche utilizzare i propri modelli per produrre tute e indumenti in grado di soddisfare le loro esigenze.

Marco Silvestri

Safety Expo www.safetyexpo.it Rivista Ambiente&Sicurezza sul Lavoro +39 3386680016 m.silvestri@epc.it