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16:11 -- 10 Febbraio 2025Esperto in Gestione dell’Energia: corso di formazione conforme alla UNI 11339
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Esperto in Gestione dell’Energia: corso di formazione conforme alla UNI 11339
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15:58 -- 22 Aprile 2025Tecnologie e strategie per la Sostenibilità: i volumi Airi ed ENEA su energia e ambiente
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News e aggiornamenti sulla normativa di salute e sicurezza sul lavoro: le modifiche al Testo Unico di Sicurezza, le figure delle sicurezza, la legislazione sui DPI, le iniziative istituzionali per il mondo della sicurezza, i bandi, studi e ricerche nazionali e internazionali e le imprese del mondo dell’antinfortunistica.
I primi nove mesi del 2020 evidenziano un quadro infortunistico fortemente in calo (-15,8% rispetto al 2019) ed una forte flessione delle malattie professionali denunciate (poco meno del 30%), compensate dalle denunce da COVID-19
Temrex: design e sicurezza per l’archiviazione e lo stoccaggio
Temrex è un gruppo di aziende che a 360 gradi analizza e progetta soluzioni per l'archiviazione e lo stoccaggio, con sedi in Francia, Polonia, Dubai e Italia.
DPI cantiere: i dispositivi di protezione nell’edilizia
L'edilizia è uno dei settori ove è più difficile ricondurre i rischi a livelli trascurabili ed è quindi necessario utilizzare dispositivi di protezione individuale specifici ed efficienti.
Intesa INL e CNCE: verso un Tavolo comune, gli obiettivi e le finalità comuni
Il protocollo mira a mettere in comune attività di informazione e formazione, scambio di dati a livello nazionale e territoriale per favorire buone prassi per la tutela dei lavoratori, lotta all'evasione e all'irregolarità
Sorveglianza sanitaria eccezionale: osservazioni CIIP su riammissione di soggetti fragili
Come comportarsi con ilavoratori "fragili" che non possono essere riammessi al lavoro, e che quindi saranno messi in malattia? basta il giudizio di non idoneità dal Medico Competente? La CIIP prova a rispondere
Guanti monouso HI RISKS by ICOGUANTI S.p.A.
ICOGUANTI da oltre 50 anni si occupa della protezione delle mani producendo e distribuendo capillarmente guanti monouso e riusabili professionali, industriali, medicali, domestici.
Sicli ringrazia il proprio personale e tutti i lavoratori per l’impegno nel garantire la sicurezza
La società esprime il suo ringraziamento non solo a tutto il personale del Gruppo, ma anche a tutti i lavoratori in genere, per aver operato con la consueta serietà ed impegno in un momento di…
SMART WORKING e FORMAZIONE nel Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale
Si è svolta il 10 Marzo 2021, in Sala Verde a Palazzo Chigi, la cerimonia di firma del "Patto per l'innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale". Draghi anticipa i suoi contenuti
OXA e MERCURY insieme per la sicurezza nei luoghi di lavoro
Oxa aumenta la propria copertura territoriale in Emilia Romagna grazie all'acquisizione del ramo di azienda "Mercury - Antincendio e DPI"
Come valutare i rischi ergonomici dello smart working? il Questionario SWQ
Sulla rivista Ambiente&Sicurezza sul lavoro di febbraio, CarloBisio e PaoloSantucci illustrano un protocolloda loro realizzato per la valutazione dei rischi ergonomici derivanti dalla condizione di smartworking
Sicurezza sul lavoro: evoluzione normativa, figure chiave e innovazione antinfortunistica
La sicurezza sul lavoro è un tema centrale in ogni contesto produttivo. Proteggere la salute dei lavoratori non è solo un obbligo giuridico, ma una responsabilità etica e sociale. In Italia, la normativa di riferimento è rappresentata dal D.Lgs. 81/2008, noto come Testo Unico sulla Sicurezza, che nel corso degli anni ha subito numerose modifiche e aggiornamenti per rispondere alle nuove esigenze lavorative e ai cambiamenti socio-economici.
Questa disciplina si articola su più livelli, dai principi generali di prevenzione fino agli obblighi specifici per ogni attore coinvolto. Parallelamente alla legge, si affiancano iniziative istituzionali, ricerche nazionali e internazionali, bandi pubblici e una costante innovazione da parte delle imprese del settore antinfortunistico, che contribuiscono a migliorare concretamente le condizioni di lavoro in tutti i comparti economici.
Il Testo Unico sulla Sicurezza e le sue evoluzioni
Il D.Lgs. 81/2008 ha rappresentato una vera e propria riforma organica della normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Con oltre 300 articoli e 50 allegati, questo decreto integra e coordina tutte le norme previgenti, ponendo al centro il principio della prevenzione. La filosofia che lo guida si basa su un approccio sistemico alla sicurezza, fondato sull’identificazione, valutazione e gestione dei rischi.
Nel tempo, il Testo Unico ha subito aggiornamenti significativi. Tra i più rilevanti si ricordano il rafforzamento del ruolo degli organismi di vigilanza come l’INL (Ispettorato Nazionale del Lavoro)
L’intervento normativo tende a favorire una sempre maggiore responsabilizzazione delle imprese e un’effettiva partecipazione dei lavoratori.
Le figure della sicurezza: ruoli, responsabilità e formazione
Il sistema di prevenzione delineato dalla normativa italiana prevede la presenza obbligatoria di specifiche figure della sicurezza, ognuna con compiti ben definiti. Il datore di lavoro ha il dovere di valutare tutti i rischi e adottare misure di prevenzione e protezione. Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) è incaricato di supportare il datore di lavoro nella gestione della sicurezza.
A queste figure si aggiungono:
• Il Medico Competente, che effettua la sorveglianza sanitaria in base ai rischi lavorativi.
• Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), eletto dai dipendenti per garantire il rispetto delle tutele di salute e sicurezza.
• Il Preposto, ovvero colui che sovrintende all’attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute dal Datore di lavoro.
Tutte queste figure devono seguire percorsi formativi obbligatori e aggiornarsi periodicamente. La formazione è un pilastro della cultura della sicurezza, poiché consente di sviluppare consapevolezza, reattività e capacità di gestione delle emergenze.
DPI: normativa, classificazione e innovazione
I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) costituiscono l’ultima barriera tra il lavoratore e il rischio. La legislazione europea (Regolamento UE 2016/425) e quella italiana impongono che ogni DPI sia conforme ai requisiti essenziali di salute e sicurezza. I datori di lavoro devono fornire gratuitamente i DPI, verificarne l’idoneità rispetto ai rischi specifici, e formare i dipendenti sul loro utilizzo corretto.
I DPI si classificano in tre categorie:
• Categoria I: rischi minimi (guanti per operazioni semplici, occhiali antiurto);
• Categoria II: rischi intermedi (caschi, tute protettive);
• Categoria III: rischi mortali o gravi (respiratori, imbracature anticaduta).
Negli ultimi anni, l’industria dei DPI ha conosciuto una profonda evoluzione tecnologica. Oggi troviamo dispositivi con sensori intelligenti, materiali leggeri e resistenti, connettività IoT per il monitoraggio in tempo reale e integrazione con app mobili. Queste soluzioni permettono non solo di proteggere meglio i lavoratori, ma anche di raccogliere dati utili per migliorare l’intero sistema di prevenzione.
Iniziative istituzionali e bandi per la sicurezza
Le istituzioni pubbliche, a livello nazionale e locale, svolgono un ruolo fondamentale nella promozione della cultura della sicurezza. Il Ministero del Lavoro, l’INAIL e le Regioni promuovono campagne di sensibilizzazione, iniziative educative, manuali tecnici, webinar.
Tra le iniziative più significative rientrano:
• i finanziamenti INAIL;
• i bandi ISI (Incentivi per la Sicurezza sul Lavoro);
• le campagne europee dell’EU-OSHA;
• i premi per le imprese virtuose.
Questi strumenti mirano a incentivare comportamenti virtuosi, sostenere gli investimenti in sicurezza e stimolare la diffusione di buone pratiche. Anche i controlli ispettivi si inseriscono in una logica non solo repressiva, ma di accompagnamento alla conformità normativa.
Studi, ricerche e innovazione nel settore antinfortunistico
Il progresso nel campo della salute e sicurezza sul lavoro si fonda anche su una costante attività di studio e ricerca, promossa da università, enti pubblici, centri di ricerca e imprese. Le analisi dei dati INAIL, i rapporti annuali dell’Istituto Superiore di Sanità, le pubblicazioni dell’EU-OSHA e i progetti pilota rappresentano fonti preziose per comprendere le dinamiche del rischio e individuare soluzioni sempre più efficaci.
Il mondo delle imprese specializzate in antinfortunistica è oggi molto dinamico. Si registrano continue innovazioni in ambiti come:
• l’abbigliamento protettivo ad alte prestazioni;
• i sistemi di rilevamento gas e agenti chimici;
• le soluzioni di evacuazione d’emergenza automatizzata;
• le piattaforme di e-learning per la formazione continua.
L’integrazione tra sicurezza, digitalizzazione e sostenibilità rappresenta la nuova frontiera dell’antinfortunistica. Sempre più aziende adottano approcci basati su big data, intelligenza artificiale e manutenzione predittiva per prevenire gli incidenti e migliorare le condizioni lavorative.
La sicurezza sul lavoro, quindi, non è un insieme statico di norme, ma un campo in costante evoluzione che richiede aggiornamento continuo, collaborazione tra soggetti pubblici e privati, e un impegno condiviso a tutti i livelli dell’organizzazione produttiva. Promuovere la cultura della prevenzione significa investire in dignità, qualità e futuro del lavoro.