Al via Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro

Parte da oggi fino al 23 ottobre la Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 2015, appuntamento tradizionale dell’Agenzia europea per la salute e sicurezza sul lavoro e immancabile e di rilancio della campagna Ambienti Sani e Sicuri che quest’anno promuove, in particolare, la gestione del rischio stress sui luoghi di lavoro e recita: “Insieme per la prevenzione e la gestione dello stress lavoro-correlato”.

Rischio Stress e questioni correlate
La Settimana analizzerà il tema partendo da due profili particolari: da un lato le molestie sessuali e la violenza da parte di terzi, per le quali sono state prodotte due nuove infografiche. La prima spiega in che cosa consistono le molestie sessuali, il numero di lavoratori interessati e le misure che possono attuare le società per affrontare il problema. La seconda descrive la violenza da parte di terzi, che è il rischio psicosociale più diffuso per le aziende europee, le persone più colpite, le occupazioni a rischio e i suoi effetti sui lavoratori.

Gli eventi della Settimana
Come ogni anno, si terranno eventi in tutta Europa per celebrare l’occasione e porre in evidenza, quest’anno, lo stress e i rischi psicosociali nel luogo di lavoro attraverso lo scambio con una folta rete di partner.
EU OSHA organizza numerosi eventi in oltre 30 paesi allo scopo di dare risalto ai messaggi della campagna. Oltre allo stress e rischi psicosociali, in discussione anche un nuovo protocollo in materia di bullismo e molestie, la valutazione dei rischi psicosociali nelle piccole imprese o il rapporto tra gli organismi che si occupano di sicurezza e salute sul lavoro (SSL), il settore dell’istruzione e le società nella gestione dei rischi psicosociali. Sono previste conferenze di presentazione delle attività realizzate durante i due anni della campagna in Austria, Belgio, Ungheria, Spagna e Svezia.
EU-OSHA segnala in particolare l’evento che la European Work Hazards Network (EWHN) organizzerà in Italia il 23 ottobre prossimo, a conclusione della Settimana, per discutere delle esperienze e delle migliori prassi registrate nel nostro Paese e del modo in cui prevenire, valutare e affrontare il rischio a livello europeo.

Dati statistici
EU-OSHA riporta i dati dell’indagine ESENER-2 (vedi il nostro aggiornamento), dalla quale emerge che il dover trattare con clienti, pazienti o allievi difficili è il fattore di rischio più diffuso nelle aziende europee (57,4 %).Inoltre, il 76 % delle imprese nell’UE-28 effettua valutazioni periodiche dei rischi, e di queste il 90 % le considera un modo utile di gestire la sicurezza e la salute. L’indagine dimostra che un elevato livello di partecipazione (formale o informale) dei dipendenti è un forte indicatore di buona qualità del lavoro, compresa la qualità della gestione della SSL in generale e della gestione dei rischi psicosociali in particolare.

Prossimi appuntamenti
I prossimi appuntamenti europei Poco dopo la Settimana europea, il 3 e 4 novembre 2015, a Bilbao, Spagna, si terrà il vertice Ambienti di lavoro sani e sicuri 2015. I principali esperti e responsabili politici europei discuteranno i risultati finali dei due anni di campagna, le strategie e i programmi per la gestione dello stress e dei rischi psicosociali sul lavoro, nonché il futuro della sicurezza e salute sul lavoro in Europa. Nel corso dell’evento verrà annunciato il premio Eusebio Rial González per l’innovazione e la prassi in materia di psicologia della salute occupazionale.