La direzione centrale Prevenzione dell’Inail – attraverso un avviso pubblico pubblicato sul portale istituzionale e sul Canale sicurezza sul lavoro – ha comunicato i criteri e le modalità adottati per la realizzazione di progetti prevenzionali in regime di compartecipazione con altri soggetti pubblici o privati titolati.
Nella più ampia prospettiva della “tutela integrata“ perseguita dall’Istituto – che ha trovato conferma nel dlgs. 81/2008, “Testo unico per la sicurezza”, e successive modificazioni intervenute – lo sviluppo di specifici accordi anche a livello nazionale viene considerato prioritario per garantire il coinvolgimento e la condivisione degli altri attori istituzionali e delle parti sociali e per svolgere appieno il ruolo di sostegno alla bilateralità.
Secondo quanto disposto nell’Avviso pubblico possono proporre la realizzazione di progetti prevenzionali – anche a titolo oneroso e a valenza nazionale, in regime di compartecipazione e da formalizzare mediante accordi di collaborazione – enti e organismi pubblici e privati, enti locali, università, istituzioni scolastiche, enti non profit, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali. Tale platea può avvalersi, per la realizzazione dei progetti prevenzionali presentati, anche di soggetti con personalità giuridica o di associazioni non riconosciute, di loro diretta emanazione, titolati, sia singolarmente che in regime di associazione.
L’entità delle risorse messe a disposizione attraverso l’Avviso pubblico è pari a tre milioni di euro complessivi e i soggetti interessati possono presentare progetti prevenzionali per un importo massimo pari a 500mila euro (comprensivo dell’eventuale Iva), del quale non oltre il 50% a carico dell’Inail. L’area di intervento dei progetti ritenuta di particolare rilevanza è l’informazione e lo sviluppo della cultura della prevenzione per la figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, con particolare riferimento ai settori dell’edilizia, dell’agricoltura ed alle aziende sanitarie ed ospedaliere.
Le manifestazioni di interesse andranno trasmesse via posta elettronica certificata alla direzione centrale Prevenzione entro e non oltre la data del 30 novembre 2015 (indirizzo Pec: dcprevenzione@postacert.inail.it), corredate di tutta la documentazione ritenuta utile ai fini della valutazione secondo i criteri esposti nell’Avviso pubblico. Dell’esito della valutazione verrà, comunque, fornita comunicazione a ciascun soggetto richiedente.
Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore