Donne e lavoro, la sicurezza delle lavoratrici al tempo della crisi

Nella Giornata internazionale della Donna, sono diverse le iniziative che riguardano la donna lavoratrice e la sua tutela sul posto di lavoro.
L’INAIL ha realizzato un interessante dossier dedicato alle differenze di genere nel mondo del lavoro, che fa il punto sui dati sugli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali, sulle iniziative di prevenzione e sicurezza, sui fattori di rischio e sulle buone prassi.
Secondo i dati diffusi (che alleghiamo in pdf a fine notizia per una trattazione più estesa), negli ultimi cinque anni c’è stata una flessione del 7,6% gli infortuni sul lavoro delle donne più contenuta rispetto a quella registrata a livello complessivo (-20,5%). In aumento, invece, le denunce delle malattie professionali,raddoppiate passando dai 7 mila casi denunciati nel 2007 ai 14 mila del 2011. I casi mortali tra le donne nello stesso quinquennio sono passati da 96 a 89 (-7,3%) con un calo meno consistente rispetto a quello complessivo (-26,6%). La riduzione degli incidenti, nel quinquennio 2007-2011, è stata rilevante in Agricoltura (-28,8%) e contenuta nell’Industria e Servizi (-7,7%), mentre sono aumentati gli infortuni per le Dipendenti conto Stato (+6,6%).
Anche l’Agenzia europea per la salute scurezza sul lavoro EU OSHA ha ricordato la giornata sottolineando la necessità di un approccio “sensibile alla dimensione di genere” rispetto alla salute e sicurezza sul lavoro per rendere le vite lavorative delle donne più sane, più sicure e più produttive. Sulle pagine dell’EU-OSHA sono raccolti gli ultimi contributi europei relativi alla tutela della donna lavoratrice.
Un ulteriore punto di vista sul tema della protezione della donna arriva dal Parlamento europeo che riconosce come la rappresentanza lavoratrice femminile ha maggiori probabilità di quella maschile di essere impiegata in lavori part-time spesso mal pagati: per questo l’Europa ha deciso di concentrarsi sulla risposta delle donne alla crisi, realizzando un esauriente focus informativo. Nella prima parte della sessione plenaria di marzo, saranno discusse tre relazioni sui diritti delle donne: sull’impatto della crisi economica sulla parità di genere ei diritti delle donne, sull’eliminazione degli stereotipi di genere nell’Unione europea, ed un focus sulla situazione delle donne in Nord Africa.
Alleghiamo infine alla notizia il video “The European Parliament working for equality”, relativo alla Campagna del Parlamento europeo per l’uguaglianza sul lavoro delle donne che focalizza l’attenzione sul problema del doppio lavoro a cui le donne sono spesso costrette per fronteggiare la crisi economica.