Il Ministro, designato dal Presidente del Consiglio Enrico Letta,è stato Presidente dell’Istat dal 4 agosto 2009; dal gennaio 2001 al luglio 2009 è stato Chief Statistician e Director of the Statistics Directorate dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) di Parigi, dove ha disegnato e realizzato una profonda riforma del sistema statistico dell’Organizzazione, istituito il Forum Mondiale sulla “Statistica, Conoscenza e Politica” e lanciato il Progetto Globale sulla “Misurazione del progresso delle società”, da cui sono scaturite numerose iniziative in tutto il mondo sul tema “Oltre il PIL”.
Dal 2002 è professore di Statistica economica presso la Facoltà di Economia dell’Università di Roma “Tor Vergata”, mentre da giugno 2011 è Presidente della Conferenza degli Statistici Europei, organismo della Commissione Economica per l’Europa delle Nazioni Unite. È membro del Consiglio dell’Istituto Statistico Internazionale (ISI), dell’Advisory Board per il rapporto sullo Sviluppo Umano delle Nazioni Unite, del Partnership Group del Comitato Statistico Europeo ed è Presidente del Board del Progetto internazionale della Banca Mondiale per la misura delle parità dei poteri d’acquisto.
Il 29 aprile è avvenuto lo scambio di consegne con il ministro uscente Elsa Fornero, il cui lavoro è stato riassunto sul sito del ministero del Lavoro, riportando quanto realizzato nei 16 mesi di Governo: dalla riforma delle pensioni a quella del mercato del lavoro, comprendente la revisione degli strumenti di tutela del reddito (Aspi); dalle politiche di contrasto alla povertà agli interventi per famiglie, minori e lavoratori immigrati; dalle misure per migliorare l’equità fra i generi, in particolare nel mondo del lavoro, al contrasto di ogni forma di discriminazione.
Per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro sono stati diversi i provvedimenti realizzati tra 2012 e 2013: fra gli ultimi provvedimenti emanati dalla Fornero, il recente Decreto Interministeriale del 6 marzo 2013 sui Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro e il Decreto Interministeriale del 4 marzo 2013 “Criteri generali di sicurezza relativi alle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare”.
Nel 2012 fra i provvedimenti più importanti, ricordiamo il Decreto Interministeriale del 30 novembre 2012 che detta il “Recepimento delle procedure standardizzate di effettuazione della valutazione dei rischi” che entreranno in vigore il 1 giugno 2013, il Decreto Interministerale del 6 agosto 2012 che contiene il “Terzo elenco di valori indicativi di esposizione professionale” in attuazione della direttiva 98/24/CE del Consiglio che ha aggiornato il Testo Unico di Sicurezza sostituendo l’Allegato XXXVIII, ed infine il DM 11 aprile 2011 concernente la “Disciplina delle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche” di cui all’All. VII del Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, nonché i criteri per l’abilitazione dei soggetti di cui all’art. 71, comma 13, del Testo Unico di Sicurezza.
Fra i prossimi impegni del ministro Giovannini in materia di salute e sicurezza sul lavoro, sicuramente l’importante processo di infrazione, avviato dalla Commissione Europea presso la Corte di Giustizia UE, nel dicembre 2012 contro alcune disposizioni del Testo Unico di Sicurezza.
Nel mirino dell’UE le norme che riguardano l’esonero da responsabilità del datore di lavoro in caso di delega o subdelega di alcune delle sue funzioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e la proroga dei termini impartiti per la redazione della valutazione dei rischi nel caso di una nuova impresa o di modifiche sostanziali apportate a un’impresa esistente.
Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore