Nell’era della trasformazione digitale, l’interazione uomo-macchina gioca un ruolo cruciale nella sicurezza sul lavoro. Una ricerca dell’Inail mette in evidenza l’importanza di una progettazione delle macchine che riduca l’errore umano, promuovendo il benessere cognitivo dell’operatore.
Il cambio di paradigma suggerito implica una progettazione antropocentrica, volta a prevenire l’uso scorretto e i comportamenti involontari degli operatori e a migliorare l’efficienza.
Nell'articolo
Interazione uomo macchina: come approcciare la sicurezza degli operatori
Con l’introduzione di tecnologie avanzate, l’interazione tra uomo e macchina è cambiata drasticamente, richiedendo una revisione del concetto di sicurezza sul lavoro. L’Inail sottolinea che il disagio cognitivo derivato da compiti troppo complessi può portare ad errori involontari, mettendo a rischio la salute e la sicurezza degli operatori. Progettare macchine e attrezzature con un approccio antropocentrico, che favorisca il comfort cognitivo, permette all’operatore di ridurre i rischi e di lavorare in modo più efficiente.
Errori prevedibili e sicurezza a monte
La ricerca suggerisce che l’adozione di un design delle macchine centrato sull’operatore consente di prevedere meglio l’uso scorretto o il comportamento involontario. Oltre a migliorare la sicurezza, tale progettazione riduce il sovraccarico cognitivo e consente un controllo più efficace dell’interazione. Si propone, quindi, un cambio di approccio che ponga l’accento sul benessere cognitivo dell’operatore, anziché su interventi correttivi a posteriori.
Normativa e collaborazione continua
Le normative europee, come la Direttiva Macchine 2006/42/CE recentemente sostituita dal Regolamento Macchine, impongono già regole sulla sicurezza, ma non codificano a sufficienza la previsione degli errori involontari. Questo studio dell’Inail evidenzia come la collaborazione tra enti di ricerca e aziende sia fondamentale per migliorare la capacità di elaborazione delle informazioni degli operatori e promuovere standard di sicurezza più avanzati. Una progettazione antropocentrica rappresenta un’opportunità importante per elevare i livelli di sicurezza sul lavoro.
INAIL – news, dati e ricerche
Intelligenza artificiale in azienda – il corso di formazione di Istituto Informa
Come introdurre l’Intelligenza Artificiale (IA) in azienda? Istituto Informa propone un corso di formazione per guardare l’IA da una prospettiva equilibrata, riconoscendola come un avanzamento tecnologico e culturale significativo, che va oltre i precedenti cambiamenti evolutivi.
Come introdurre l’Intelligenza Artificiale (IA) in azienda
data di inizio 12/11/2024
Corso di formazione
Valido come Aggiornamento per RSPP, ASPP, Datori di lavoro, Dirigenti, Preposti, Formatori e Coordinatori sicurezza cantieri (D. Lgs. 81/08 e s,m.i.) – HSE Manager e Professionisti della security certificati ICMQ (8 crediti formativi) – in collaborazione con Università degli Studi di Roma Tre
Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore