Pubblichiamo un quesito pervenuto alla rivista Ambiente&Sicurezza sul Lavoro che riguarda la tipologia delle verifiche da effettuarsi sulle dotazioni in telelavoro: basta controllare la postazione o anche l’impiantistica?
Il quesito
In caso di Telelavoro, fino a che punto deve essere fatta la verifica delle attrezzature di lavoro messe a disposizione? Ci si può fermare alla verifica della postazione lavoro data dall’azienda o va verificata ad esempio anche l’impiantistica dello stabile o se l’impianto elettrico sia a norma?Secondo l’Esperto
Nella normativa è segnalato laconicamente che “Le attrezzature devono essere conformi a quanto previsto dal Titolo III”. Viste le condizioni particolari del telelavoro, l’obbligo di fornire attrezzature di lavoro adeguate è un limite oltre il quale non si dovrebbe essere chiamati a rispondere. A mio avviso, è improbabile che l’azienda sia chiamata ad esempio a fare una verifica dell’impianto elettrico della stabile, soprattutto in quanto la responsabilità è legata alla possibilità di ridurre o limitare il fattore di rischio di un luogo: in tali casi, l’azienda non avrebbe tale potere di intervento, da cui ritengo debba venir meno anche la responsabilità.Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore