Il Datore di lavoro per la Sicurezza negli uffici del Viminale: il DM 2/2/2022

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Con decreto del Ministro dell’interno 2 febbraio 2022 il Ministero dell’Interno ha proceduto alla individuazione dei datori di lavoro delle Direzioni centrali e degli uffici di pari livello del Dipartimento della pubblica sicurezza.

  • Si tratta di un decreto emanato in attuazione del Regolamento (DM 21 agosto 2019, n. 127) del Ministero dell’Interno sull’applicazione delle misure di salute e sicurezza del Testo unico di Sicurezza (D.Lgs. n.81/08) nell’ambito delle articolazioni centrali e periferiche della Polizia di Stato, del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e delle strutture del Ministero dell’interno.
  • Il decreto entra in vigore decorsi 30 giorni dalla pubblicazione del Comunicato che annuncia il Decreto sulla Gazzetta Ufficiale (avvenuta il 26 marzo 2022) abrogando contestualmente il precedente Dm 21 maggio 2007 limitatamente alle parti riguardanti gli Uffici centrali del Ministero dell’interno -Dipartimento della pubblica sicurezza.
  • Vediamo di seguito chi è il Datore di lavoro nelle sedi del Viminale quali sono i suoi compiti con riferimento a Servizio Prevenzione e Protezione, medico competente e pagamento ammende.

Chi è il Datore di lavoro al Viminale?

Il decreto 2/2/2022 individua quale datore di lavoro il Direttore dell’ispettorato di pubblica sicurezza “Viminale”, alle dipendenze del Dipartimento della pubblica sicurezza, per gli uffici del medesimo Ispettorato che hanno sede nel Compendio “Viminale”.

Il Ministero annuncia un successivo decreto che individuerà i soggetti destinatari degli obblighi attribuiti al datore di lavoro nelle articolazioni periferiche dell’amministrazione della pubblica sicurezza tra le quali anche gli ispettorati e gli altri Uffici speciali di pubblica sicurezza ed in particolare, l’ispettorato di pubblica sicurezza “Viminale”, per le sedi di lavoro al di fuori del Compendio “Viminale”.

[Per approfondire sulla figura del Datore di lavoro leggi il nostro approfondimento]

Chi è il Datore di lavoro nelle Direzioni centrali del Dipartimento di pubblica sicurezza

Le funzioni di datore di lavoro delle Direzioni Centrali e degli Uffici di pari livello del Dipartimento di pubblica sicurezza sono attribuite ai Direttori delle Direzioni Centrali e degli Uffici di pari livello, (individuati nell’allegato A al Decreto 2/2/22) e al Direttore dell’ispettorato di pubblica sicurezza Viminale per gli Uffici del medesimo Ispettorato che hanno sede nel Compendio “Viminale”.

Chi è il Datore di lavoro nelle sedi distaccate del Viminale?

Per le sedi distaccate o utilizzate in via provvisoria (anche non indicate in Allegato A) , le funzioni di datore di lavoro sono svolte dal Direttore della Direzione Centrale o dell’ufficio di pari livello da cui dipende gerarchicamente l’ufficio o la struttura organizzativa ubicata nella sede interessata.

Compendio “Viminale”: chi è il datore di lavoro?

le funzioni di datore di lavoro per le parti comuni a livello centrale sono attribuite, nell’esclusivo ambito del Compendio “Viminale”, ricompreso nelle aree confinanti con Via Agostino Depretis, Via Palermo e Via Milano, al Vice Capo Dipartimento Vicario del Dipartimento per l’amministrazione generale, per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie, ad eccezione delle unità immobiliari di pertinenza esclusiva degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro e dei Dipartimenti diversi dal Dipartimento per l’amministrazione generale, per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie.

Parti comuni esclusi dal Compendio Viminale: chi è il datore di lavoro?

Le funzioni di datore di lavoro per le parti comuni nelle Direzioni Centrali e negli Uffici di pari livello del Dipartimento di pubblica sicurezza che hanno sede al di fuori del Compendio “Viminale”, sono attribuite:

  • per il Polo Anagnina: al Vice Direttore Generale della pubblica sicurezza – Direttore della Direzione Centrale della Polizia Criminale;
  • per il Polo Tuscolano: al Direttore della Direzione Centrale dell’immigrazione e della Polizia delle Frontiere;
  • per il Compendio Castro Pretorio, caserma Ferdinando di Savoia: al Direttore della Direzione Centrale per gli Affari generali e le Politiche del personale della Polizia di Stato;
  • per la caserma Lungaro: al Direttore della Direzione Centrale di Sanità;
  • per il palazzo Cimarra: al Direttore dell’ufficio per il Coordinamento e la pianificazione delle Forze di Polizia.

Per le parti comuni delle sedi diverse da quelle di cui sopra, ove coesistono uffici o strutture organizzative dipendenti da diverse Direzioni Centrali o Uffici di pari livello, anche se incardinati in differenti Dipartimenti, le funzioni di datore di lavoro sono svolte dal Direttore della Direzione o dell’ufficio Centrale di pari livello che ha il maggiore numero di dipendenti in servizio presso la sede distaccata o utilizzata in via provvisoria, fatte comunque salve le intese tra datori di lavoro.

Quali sono gli obblighi del datore di lavoro nel Ministero dell’Interno

Il datore di lavoro esercita in via esclusiva le funzioni di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e può delegare ai dirigenti nei limiti e con le modalità di cui all’articolo 16 dell’art.16 del TUS.

Vediamo di seguito cosa prevede il Decreto per i compiti del datore in materia di istituzione e organizzazione del Servizio prevenzione e Protezione, designazione del Medico competente.

Servizio di prevenzione e protezione del Viminale: come organizzarlo?

In base all’art. 3 del Decreto, è compito di ciascun datore di lavoro (di cui in Allegato A) istituire e organizzare il Servizio di prevenzione e Protezione avvalendosi in via esclusiva del personale in servizio presso ciascuna Direzione Centrale o Ufficio di pari livello del Dipartimento della pubblica sicurezza, in possesso dei requisiti professionali di cui all’articolo 32 del decreto legislativo n. 81 del 2008.

Per le parti comuni il Vice Capo Dipartimento Vicario del Dipartimento per l’amministrazione generale, per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie, previe intese tra i datori di lavoro, può avvalersi anche delle professionalità dei servizi di prevenzione e protezione delle strutture Centrali.

Designazione del Medico competente nelle strutture del Viminale

In base all’articolo 5 è il Direttore della Direzione Centrale di Sanità a designare i medici della carriera dei medici della Polizia di Stato per lo svolgimento della sorveglianza sanitaria di cui al Titolo I, Capo III, Sezione V, del D.Lgs. n.81/2008 presso le Direzioni Centrali e gli Uffici di pari livello del Dipartimento della pubblica sicurezza.

Oneri di sicurezza per i datori di lavoro del Viminale

Secondo l’art.6 gli oneri delle ammende previste dalle disposizioni vigenti in tema di sicurezza e salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro saranno imputati in via transitoria sullo stato di previsione della spesa del Ministero dell’interno, fatta salva ogni rivalsa dell’Amministrazione nei confronti degli interessati ove risulti accertato, al termine di indagini giudiziarie, il dolo o la colpa grave da parte dei titolari della funzione di datore di lavoro o dei loro delegati.

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Abc della sicurezza ad uso del datore di lavoro e del RSPP
Compiti e responsabilità secondo il D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.

Antonio Mazzuca

Coordinamento editoriale Portale InSic.it -redattore giuridico Laurea in Giurisprudenza in Diritto europeo (LUISS Guido Carli 2006) e Master in "Gestione integrata di salute e sicurezza nell'evoluzione del mondo del lavoro" INAIL-Sapienza (I° Ed. 2018-19). Formatore certificato in salute e sicurezza sul lavoro dal 2017 per Istituto Informa e RLS per EPC Editore. Esperto in sicurezza sul lavoro e amministratore del Gruppo Linkedin Ambiente&Sicurezza sul Lavoro. Content editor e Social media per InSic.it su Linkedin e X (ex Twitter). Contatti: Linkedin Mail: a.mazzuca@insic.it