Documentazione

In Gazzetta un decreto sull’informazione e consultazione dei lavoratori

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È stato pubblicato in Gazzetta del 27 luglio, il decreto legislativo del 22 giugno 2012 n. 113 che da attuazione della direttiva 2009/38/CE riguardante l’istituzione di un comitato aziendale europeo o di una procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese e nei gruppi di imprese di dimensioni comunitarie.
Le modalità di informazione e consultazione dei lavoratori, si legge nel decreto, devono essere definite e attuate in modo da garantirne l’efficacia e consentire un processo decisionale efficace nell’impresa o nel gruppo di imprese.
Viene quindi previsto un dialogo e scambio di opinioni tra i rappresentanti dei lavoratori e la direzione, che dovrà svolgersi “nei tempi, secondo modalità e con contenuti che consentano ai rappresentanti dei lavoratori, sulla base delle informazioni da essi ricevute, di esprimere, entro un termine ragionevole, un parere in merito alle misure proposte alle quali la consultazione si riferisce, ferme restando le responsabilità della direzione, che può essere tenuto in considerazione all’interno dell’impresa di dimensioni comunitarie o del gruppo di imprese di dimensioni comunitarie”.
Il decreto istituisce quindi, un Comitato aziendale europeo (Cae) o una procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori: l’informazione e la consultazione dei lavoratori avvengono al livello di direzione e di rappresentanza, in funzione della questione trattata e la competenza del Cae si limita alle questioni transnazionali. Sono considerate questioni transnazionali quelle riguardanti l’impresa di dimensioni comunitarie o il gruppo di imprese di dimensioni comunitarie nel loro complesso o almeno due imprese o stabilimenti dell’impresa o del gruppo ubicati in due Stati membri diversi.
La direzione centrale o il dirigente è responsabile della realizzazione delle condizioni e degli strumenti necessari all’istituzione del Cae ovvero di una procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori, di propria iniziativa o previa richiesta scritta di almeno 100 lavoratori, o dei loro rappresentanti, di almeno due imprese o stabilimenti situati in non meno di due Stati membri diversi o previa richiesta delle organizzazioni sindacali che abbiano stipulato il contratto collettivo nazionale applicato nell’impresa.
Attraverso una “delegazione speciale di negoziazione” la direzione identifica il campo d’azione, la composizione, le attribuzioni e la durata del mandato del Cae, ovvero le modalità di attuazione della procedura per l’informazione e la consultazione dei lavoratori.
Il tema della informazione e consultazione dei lavoratori è di particolare interesse quest’anno, per le Istituzioni comunitarie che hanno lanciato nel 2012 la campagna “Lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi” nell’ambito della campagna europea “Ambienti di lavoro sani e sicuri” e che è dedicata proprio alla promozione di forme di collaborazione attive fra datori di lavoro e lavoratori.
Le istituzioni europee intendono infatti sia incoraggiare il management aziendale a dare prova di leadership nell’ambito della sicurezza e della salute consultandosi apertamente con i lavoratori, sia spingere i lavoratori e loro rappresentanti a condividere idee e a collaborare attivamente con il management aziendale al fine di migliorare la sicurezza e la salute per tutti.

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore

Redazione InSic

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