Il medico competente è il medico in possesso dei titoli e dei requisiti formativi e professionali di cui all’articolo 38 del D.lgs. 81/08, che collabora, secondo quanto previsto all’articolo 29, comma 1, con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi ed è nominato dallo stesso per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti di cui al presente decreto (art. 2, lett. h, D.Lgs. 81/08).
- Chi è il medico competente e chi lo nomina?
- Chi può svolgere il ruolo di medico competente?
- Che cosa fa il medico competente?
- Compiti e funzioni del medico competente
- Visite mediche in azienda: quando effettuarle
- Medico competente e sicurezza in azienda: cosa dice il D.Lgs. 81/08
- Medico competente: ultimi aggiornamenti normativi
- Medico competente e Sorveglianza sanitaria: libri e corsi di formazione
Chi è il medico competente e chi lo nomina?
Il medico competente è una figura in possesso di specifici titoli e requisiti formativi e professionali, che collabora con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi.
E' nominato dal datore di lavoro per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti di cui al decreto legislativo n. 81/2008.
Il datore di lavoro e i dirigenti devono nominare il medico competente per l’effettuazione della sorveglianza sanitaria nei casi previsti dal Decreto legislativo 81/2008 (art.18). In base all'art. 41 comma 1 a) del TUS, la sorveglianza sanitaria è effettuata dal medico competente nei casi previsti dalla normativa vigente, dalle indicazioni fornite dalla Commissione consultiva. Questa non ha fornito indicazioni in merito. Il Decreto lavoro, DL 48/2023, sul punto ha aggiunto che, in modifica dell'art.18 comma 1 lettera 1 il datore di lavoro deve nominare il medico competente per l’effettuazione della sorveglianza sanitaria nei casi previsti dal presente decreto legislativo e qualora richiesto dalla valutazione dei rischi di cui all’articolo 28.
Chi può svolgere il ruolo di medico competente?
Per svolgere il ruolo di medico competente occorre che il medico sia in possesso di uno dei seguenti titoli:
- specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica;
- docenza in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia e igiene del lavoro o in clinica del lavoro;
- autorizzazione di cui all'articolo 55 del D.Lgs. 277/91;
- specializzazione in igiene e medicina preventiva o in medicina legale;
- con esclusivo riferimento al ruolo dei sanitari delle Forze Armate, compresa l’Arma dei carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, svolgimento di attività di medico nel settore del lavoro per almeno quattro anni.
Il medico competente ha l'onere di comunicare mediante autocertificazione, il possesso dei titoli e requisiti di cui sopra al Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.