Dopo un lavoro durato quasi 2 anni in seno all’organo tecnico UNI “Governance delle organizzazioni”, in data 17 dicembre 2024 è stata pubblicata la nuova norma UNI 11961 dal titolo “Linee guida per l’integrazione del sistema di gestione per la compliance UNI ISO 37301:2021 a supporto dei Modelli Organizzativi di Gestione e Controllo e degli Organismi di Vigilanza in conformità al D.Lgs.231/2001”. Un riferimento chiave per garantire la compliance integrata in azienda. Analizziamo nel dettaglio il contenuto della norma e i suoi principali punti di forza.
Nell'articolo
- Quali sono le principali novità introdotte dalla UNI 11961:2024?
- Come integrare la UNI ISO 37301:2021 con i Modelli Organizzativi 231?
- I capitoli di correlazione della norma UNI 11961:2024
- Introduzione alla Compliance Integrata
- La norma UNI ISO 37301:2021 e il D.Lgs. 231/2001
- Contesto e fattori di rilevanza per l’implementazione
- Il ruolo delle parti interessate nella compliance
- Determinazione del campo di applicazione del sistema
- Sistema di Gestione per la Compliance a supporto dei Modelli 231
- Valutazione dei Rischi e Gap Analysis
- Ruoli e Responsabilità nella Compliance
- Cultura della Compliance e Formazione
- Verso una Compliance Integrata e Sostenibile
- Per saperne di più
Quali sono le principali novità introdotte dalla UNI 11961:2024?
Questa norma rappresenta una svolta epocale nella Compliance Integrata tra sistemi di gestione volontari emessi dall’ISO (International Organization for Standardization) e i dettami del D.Lgs. 231/2001.
Prima di questa norma volontaria, l’unico riferimento esistente tra questi due mondi era rappresentato dall’art. 30 del D.Lgs. 81/2008, per i reati in tema di salute e sicurezza sul lavoro.
Come integrare la UNI ISO 37301:2021 con i Modelli Organizzativi 231?
Con la nuova norma UNI 11961:2024, abbiamo finalmente un sistema integrato completo che mette in relazione tutti i reati del “catalogo 231” e la norma ISO 37301 che, di fatto, richiede in un approccio sistemico il rispetto di tutti gli obblighi di compliance legislativa a cui un’azienda è sottoposta.
Questa rivoluzione normativa, con la norma di collegamento UNI, permetterà alle aziende di dimostrare la consistenza dei propri modelli in ottica di adeguatezza ed effettività basati, non solo sulle parti generali e speciali, oltre ai protocolli di controllo, ma anche su procedure realizzate e monitorate nell’ambito del sistema di gestione ISO.
Ovviamente, non obbligatorio ma facoltativo, prevedere anche una certificazione di terzo livello del sistema di gestione della Compliance ISO 37301 rinforzerebbe ulteriormente i sistemi di monitoraggio e controllo ad opera di un Organismo di Certificazione sotto verifica periodica di accreditamento da parte di Accredia.
I capitoli di correlazione della norma UNI 11961:2024
Vediamo ora, in sintesi, i contenuti dei principali capitoli di correlazione della norma UNI.