Uffici: la valutazione della qualità dell’aria indoor

1812 0
Sulla rivista Ambiente & Sicurezza sul Lavoro, Pierangelo Tura (Arpa Piemonte) illustra alcuni metodi per valutare la qualità dell’aria indoor negli uffici, mettendo in rilievo le caratteristiche salienti di questi ambienti, i principali inquinanti con riferimento anche agli indicatori di accettabilità della qualità dell’aria.

Gli ambienti di lavoro in cui si svolgono attività d’ufficio o assimilabili, ricoprono un’ampia percentuale di ambienti classificabili come “moderati” dal punto di vista termoigrometrico, ovvero si tratta di ambienti nei quali non sussistono esigenze di carattere produttivo e/o ambientale, tali da vincolare uno o più parametri microclimatici di tipo ambientale o personale.
Questa tipologia di ambiente lavorativo è caratterizzata da alcuni aspetti comuni: attività leggera prevalentemente sedentaria, ovvero correlata a bassi valori di dispendio metabolico, presenza simultanea di più persone nello stesso spazio in alcuni casi con elevate densità di occupanti (ad esempio open space, call center, ecc.), uniformità del vestiario indossato.

Frequentemente in tali ambienti, al fine di soddisfare la domanda di comfort/benessere degli occupanti, si rende necessario il controllo delle condizioni ambientali con soluzioni di tipo impiantistico, mediante sistemi di ricambio e trattamento dell’aria.
La verifica della qualità dell’aria indoor è dunque un aspetto importante e prioritario nel processo di valutazione del rischio in carico al datore di lavoro in quanto deve essere effettuato, oltre che per obblighi normativi, allo scopo di garantire condizioni di benessere e tutelare la salute degli occupanti.

Nell’articolo, che riportiamo in allegato, si fa riferimento anche ad una procedura operativa per una corretta realizzazione e applicazione di sistemi di ventilazione adeguati con riferimento alla Procedura operativa per la valutazione e gestione dei rischi correlati all’igiene degli impianti di trattamento aria, rilasciata dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano nella Seduta del 7 febbraio 2013 (rep. atti n.55/CSR). Il documento raccoglie le indicazioni di una serie di Linee Guida nazionali e norme tecniche già prodotte sull’argomento, finalizzate a garantire la funzionalità nel tempo dell’impianto.

Riferimenti bibliografici:
Lavoro d’ufficio, controllo e valutazione della qualità dell’aria indoor
di Pierangelo Tura
Ambiente&Sicurezza sul Lavoro n.4/2016

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore